Gattuso e i ricordi azzurro intenso
«Lacrime ed emozioni a Brescello»

Capitolo ricordi. Jack Gattuso non sa davvero da che parte cominciare, “perchè ne ho tantissimi”, ma sa qual è stato il suo giorno più emozionante con la maglia del Como. «Il giorno più brutto, ma certi aspetti il più bello da ricordare. Quando giocai l’ultima partita da calciatore della mia squadra del cuore».

Per la cronaca era il gennaio del 1999, Jack in quel mercato invernale passò al Catania. «Era Como-Brescello, quel giorno sotto la curva tra le lacrime ho provato un’emozione fortissima. E in quel momento ho veramente capito quanto affetto avevano i tifosi per me e quanto ne avevo io per questa maglia. Una sensazione che non ho mai dimenticato, un giorno triste ma per anche dal punto di vista personale bellissimo».

E poi, a proposito di lacrime, il celeberrimo playout quando lui, sulla panchina del Novara, fu costretto a far retrocedere il Como. «Credo che una scena del genere nel calcio non sia mai successa, mi ero salvato da allenatore con il Novara come era giusto che facessi, ma ero sotto la curva avversaria a piangere... E quel giorno me lo ricordo bene, andai in conferenza stampa dopo la partita e dissi che se il Como era retrocesso avrei voluto retrocedere anch’io. E difatti qualche mese dopo ero qui, sulla panchina del Como in serie D».

Desiderio esaudito, anche allora come oggi. E questa volta in una situazione molto più felice.