Il comitato dei saggi
assegnerà il Como

Forse già nelle prossime ore saranno resi noti i criteri con cui si effettuerà la scelta del gruppo che sarà indicato alla Federazione per affiliazione ed iscrizione del “nuovo Como”. Scelta Importantissima, perchè, come è stato ricordato più volte nella conferenza stampa in Comune si tratta di dare in concessione un bene pubblico, dunque la scelta implica una grossa responsabilità.

Insieme a Mario Landriscina al tavolo della Sala degli stemmi c’erano l’avvocato Cesare Di Cintio, il dottor Marco Rezzonico e l’avvocato Giuseppe Ragadali, competenti rispettivamente in diritto sportivo, in materia di bilanci societari e in diritto legato alle procedure. Le linee guida che condurrano questa commissione, a cui si affiancherà anche una volta nominato l’assessore allo sport come ha ricordato il sindaco, sono piuttosto semplici, così come già indicato nel bando di qualche giorno fa.

«E’ la città a presentare il candidato alla federazione – ha ricordato Di Cintio -, la nuova società dovrà dunque essere un punto di riferimento anche dal punto di vista sociale». Poi «non ci si fermerà al fatto che uno abbia la possibilità di assolvere ora ai suoi impegni e poi chissà – ha spiegato Di Cintio – la stessa Federazione richiede un business plan di tre anni. E sarà nostra cura verificare che non ci sia solo un presente ma anche un futuro».

Il dottor Rezzonico ha parlato di valutazione degli obiettivi, ma anche e soprattutto «della solvibilità e della capacità economica. Riteniamo tutti che la serie D debba essere solo un punto di partenza, per cui l’obiettivo deve essere quello di una crescita, ma con un’attenta valutazione della capacità di poterla sostenere ora e nel futuro».

Insomma, cautela in tutto. Il termine che la Federazione ha dato per completare tutto, quindi anche affiliazione e iscrizione, è il 28 giugno. Ma si spera di concludere tutto molto prima.