Il Como ritroverà
il “nemico” Livorno

Niente più cambio dei gironi, niente più fasce orizzontali: si prosegue sulla falsariga recente. Accanto a quella degli storici avversari amaranto le altre novità dovrebbero essere il Grosseto e la Lucchese.

Non si cambia strada. L’ipotesi di un campionato parzialmente diverso dal precedente è stata scartata dal Consiglio direttivo della Lega Pro. Niente fasce orizzontali, con tutte le squadre del Nord nel girone A dal Piemonte al Triveneto, ma una divisione sulla falsariga dell’anno scorso. Nordovest e Nordest, con le squadre lombarde collocate un po’ da una parte e un po’ dall’altra, toscane nel gruppo A ed emiliane nel B.

I dettagli non sono ancora stati del tutto chiariti, ma il comunicato della Lega Pro parla chiaro «è stato deliberato di mantenere la suddivisione dei gironi già utilizzata nelle scorse stagioni», creando nel contempo un gruppo di lavoro per studiare nuove riforme. Ma intanto, per il momento, si continua così.

Per il Como, per i tifosi del Como soprattutto, la notizia forse più stimolante è legata alla possibilità di ritrovare un avversario storico come il Livorno. Una delle sfide che più hanno animato gli ultimi decenni, a partire dalla fine degli anni ’90, e che mancava dal campionato 2016-17, quando le due squadre si sfidarono in C dopo essere entrambe retrocesse dalla B.

Le altre novità sarebbero il Grosseto e la Lucchese, neopromosse per aver vinto i rispettivi gironi di serie D, e la Pro Sesto, anch’essa vincitrice del suo girone. E poi, tutto come l’anno scorso, con quattro piemontesi - Alessandria, Juve, Novara e Pro Vercelli -, probabilmente tutte le lombarde tranne Feralpisalò e Mantova, quindi Albinoleffe, Giana Erminio che sarà riammessa, Lecco, Pergolettese, Pro Patria e Renate, le altre toscane già presenti ovvero Arezzo, Carrarese, Pistoiese, Pontedera, e l’Olbia.

L’ufficializzazione dei gironi avverrà presumibilmente all’inizio della settimana prossima, quando il quadro di tutte le sessanta iscritte alla serie C sarà completo e definitivo.

Il Consiglio federale del 31 agosto ufficializzerà gli organici dei campionati e fisserà con precisione le date della stagione, fermo restando il fatto che l’inizio della serie C è già stato stabilito per il 27 settembre. Il 10 settembre nascerà il calendario del nuovo campionato.

Nel consiglio direttivo della Lega Pro è stato fissato anche un altro punto, che potrebbe influire sull’andamento della stagione: in caso di positività di almeno quattro giocatori in rosa, ovviamente nello stesso momento, una squadra avrà la facoltà di chiedere il rinvio della partita.

Un’indicazione che fino a pochi mesi fa nessuno avrebbe mai neppure immaginato di dover inserire per qualsiasi tipo di problema, ma che ora purtroppo è assolutamente necessaria.

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