La Camera: «Como,
che campionato strano»

«Campionato strani ne ho vissuti alcuni in carriera. Come questo, però, mai». E per Giovanni La Camera, 32 anni, più che da protagonista, finora è stato un campionato da spettatore.

Magari anche più attento a certi particolari rispetto a chi entra ed esce dal campo. Il centrocampista del Como, arrivato a gennaio in prestito dal Pavia, è tornato in campo domenica dopo due mesi contro la Pro Vercelli, dopo aver giocato una manciata di minuti a Trapani a febbraio.

È stato praticamente un debutto al Sinigaglia. Entrato al posto di Fietta dopo l’intervallo, si è piazzato davanti alla difesa e ha aiutato la squadra a costruire tanto. E pure lui ci ha provato, con un tiro piazzato su cui c’è stata la parata più bella del portiere piemontese Pigliacelli.

Una partita che sembra essere la perfetta fotografia del Como di quest’anno, una commedia dell’assurdo per certi versi: «È brutto dirlo ma contro la Pro Vercelli, come spesso è successo, abbiamo dominato senza vincere. Questo in parte spiega perché siamo ultimi, ci manca un pizzico di cattiveria in attacco, così come ci manca un po’ di determinazione in difesa. E poi non siamo nemmeno fortunati: il gol della Pro, domenica, è stato un insieme di circostanze decisamente particolari».

L’intervista completa su La Provincia in edicola giovedì 14 aprile 2016.