La troupe di Como tv a Olbia
È lo spot su un calcio in paradiso

Trasferta non banale, forse anche per mandare immagini alla proprietà

La Como tv non è una di quelle cose all’italiana, anzi alla comasca, sbandierate tanto per parlare, e che poi non vedranno mai la luce.

In attesa di capire quando e come la vedremo, la troupe (la stessa di Chelsea tv) inglese che sta facendo le riprese sul Como, continua a registrare immagini dietro le quinte, a riprendere stralci di vita vissuta, allenamenti, partite, spogliatoio (la chicca è che sono riusciti a riprendere Berlusconi mentre faceva i complimenti alla squadra del Como negli spogliatoi: peccato non sia una tv di cronaca, sarebbe stato un bel servizio sull’immediato), persino interviste in location prestigiose milanesi. La chicca (anzi, una delle chicche) è stata la trasferta a Olbia della troupe. Non una trasferta banale.

Oddio, calcisticamente magari sì. A chi può interessare Olbia-Como se non ai tifosi delle due squadre? Ma qui probabilmente c’era altro. C’era il confronto tra due territori incantati. Il Lago di Como e la costa sarda, due eccellenze paesaggistiche della nostra terra. Scommettiamo che le riprese, più che sulla partita, avranno interessato le bellezze smeralde del mare? Il messaggio è chiaro, ed è un messaggio al mondo: guardate un po’ dove stiamo giocando, guardate dove si gioca il campionato italiano e diteci se non vale la pena salire sul treno e partecipare al business.

Un messaggio da irradiare in America e in Indonesia. Magari anche allo stesso Robi Hartono. Visto cosa hai comprato? E comunque nella linea della strategia societaria: fare proseliti e investitori su larga scala mondiale, portando qui appassionati internazionali. Il rapporto con il territorio ritarda? Non è l’unica via.n 

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