Mister Festa non si capacita
«Questo Como non può retrocedere»

Un Gianluca Festa particolarmente affranto si è presentato in sala stampa a fine partita. Il suo Como ha raccolto lo stesso risultato dell’andata, un pareggio pieno di rammarico e recriminazioni per quanto costruito a livello di palle gol e per quanto mostrato sul profilo del gioco: «Ancora una volta abbiamo subito gol nel finale in una partita che potevamo e dovevamo vincere. Abbiamo costruito diverse occasioni per fare gol ma non siamo riusciti a chiuderla, secondo un copione che sembra ripetersi». La classifica è spietata, guardare all’immediato futuro con ottimismo non sembra così semplice: «Dispiace tanto buttare al vento questi punti, perché questa squadra merita qualcosa in più. Se analizziamo la partita comprendiamo che i ragazzi hanno dato tutto, giocando con intensità, personalità e aggressività. Possiamo sicuramente rimproverarci l’inizio stentato, quando in quei primi cinque minuti abbiamo rischiato di subire gol. Poi però abbiamo trovato l’assetto giusto, riuscendo a contenerli e sviluppando un buon calcio. Il Latina, del resto, lo conoscevamo bene. Avevamo preso delle contromisure che alla lunga hanno funzionato. Abbiamo fatto una buona gara, insomma. Tornare a casa con un solo punto, però, non aiuta di certo né il morale né la nostra classifica». L’ex condottiero cagliaritano non è comunque tipo da tirarsi indietro, la corsa verso il traguardo salvezza secondo il mister non è ancora compromessa: «Questo Como non può retrocedere, non per quello che sta mettendo in campo. I ragazzi stanno dando tutto e devono continuare così, siamo ancora in tempo per invertire la rotta».