Salvezza, OIimpiadi e Roma
Casasola: «Como, si può»

Il difensore argentino racconta i suoi sogni per il presente e per il futuro

Le Olimpiadi con la Nazionale argentina e la Roma sono due obiettivi e due sogni. La realtà invece è il campionato di serie B, con una salvezza da conquistare.

Come per il Como, quella di Tiago Casasola è stata una stagione in salita. Non è praticamente mai stato considerato da Sabatini e, inizialmente, anche Festa lo ignorava.

Ora invece è diventato un titolare inamovibile: la svolta contro il Crotone, il 9 dicembre. Non è mai più uscito dalla formazione titolare.

Il mister lo indica spesso come esempio: «Appena arrivato a Como, mi sembrava strano che lui potesse addirittura giocare a calcio. Poi è cresciuto tantissimo: ha fatto panchina e tribuna senza mai mollare. Ora lo considero uno dei migliori difensori della serie B».

E con il suo ingresso in campo è coincisa quasi del tutto la parte migliore della stagione del Como. Fatta eccezione per le giornate “no” vissute a Terni e sabato scorso ad Ascoli: «Credo che i miglioramenti della squadra siano stati evidenti in questi mesi, ma sappiamo che non basta. La sconfitta di Ascoli non ci voleva, ma il nostro obiettivo è la salvezza diretta, perché la distanza è ancora colmabile. Questa settimana è importante: vogliamo ottenere il massimo dalle sfide contro Brescia, Lanciano e Latina».

L’intervista completa su La Provincia in edicola venerdì 26 febbraio 2016.

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