Stadio, Porro è ottimista
«Il Como al Sinigaglia»

Nodo agibilità, il presidente fiducioso: «Potrebbe esserci bisogno di giocare a Pavia, ma solo per il primo incontro di Coppa Italia Tim del 31 luglio»

Il problema, ancora una volta è lo stadio. Il Como trema e i tifosi sono sul piede di guerra. Situazione già vista l’anno scorso, con il trasloco a Novara. Quest’anno si spera che vada in un altro modo.

Fermo restando che il Como è all’opera per poter ottenere, nel giro di quindici-venti di giorni, l’ok da Palazzo Cernezzi per l’agibilità del Sinigaglia.

Il presidente Pietro Porro è in contatto con i rappresentati di Prefettura e Questura e si dice ottimista: «Ho trovato grande disponibilità in tutti, per questo mi sento di dire che, con tutte le cautele del caso, che il Como giocherà il campionato al Sinigaglia, fin dalla prima partita. Perché Pavia? Non vogliamo ripetere errori vecchi e abbiamo cercato un impianto idoneo, per precauzione: potrebbe esserci bisogno di giocare a Pavia, ma solo in un’occasione, per il primo incontro di Coppa Italia Tim del 31 luglio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA