Gran fondo da poker comasco
Tripletta Cernobbio più la Lario

I comaschi grandi protagonisti in Friuli nella gara che assegnava anche gli scudetti

Con una splendida tripIetta della Cernobbio e un oro della Lario, il lago di Como cala il poker sulle acque friulane dell’Ausa Corno a San Giorgio di Nogaro, nella gara di gran fondo sulla distanza di 6000 metri, che ha visto in palio i titoli italiani in singolo e due senza per le categorie Ragazzi, Junior, Pesi Leggeri, Under 23, Senior ed Esordienti maschili e femminili.

Atleti fortissimi

Giornata da incorniciare dunque per la Cernobbio del presidente Nicola Alleruzzo, che domina le gare clou dell’evento, quelle dei singoli, che rappresentano le specialità più difficili del canottaggio per l’impegno dei vogatori e l’elevato numero dei concorrenti.

Nel singolo ragazzi, la gara più affollata con ben 57 sfidanti, dominio di Marco Selva della Cernobbio sulla Velocior e la Varese. Il sedicenne di Torno sigla così il suo poker stagionale tricolore: due in singolo e altrettanti in doppio, con Angelo Boleso (quinto in questa stessa gara). La doppietta cernobbiese di giornata è rappresentata dal titolo italiano di Luca Borgonovo in singolo junior. Anche questa una gara dai grandi numeri, con 47 pretendenti al tricolore, ma Luca Borgonovo li mette in riga tutti, seguito a 34.20 da Marco Gandola della Bellagina, medaglia d’argento.

Nella stessa serie buon sesto posto di Stefano Solano della Tremezzina. Ma non finisce qui per la Cernobbio. Arriva infatti anche la tripletta con l’azzurro Giovanni Borgonovo, fratello maggiore di Luca e quest’anno in maglia azzurra, in singolo pesi leggeri, davanti alla Tirrenia Todaro e alla Tritium. Nella società bianco celeste l’entusiasmo è comprensibilmente alle stelle.

«Con Marco Selva, Luca e Giovanni Borgonovo – commenta la coach Gaia Tagliabue – la Cernobbio conquista l’ottavo titolo italiano della stagione, di cui tre addirittura in un colpo solo. Il nostro settore giovanile, sul quale abbiamo puntato tutte le energie, sta dando risultati sorprendenti». Anche i colori della Lario salgono sul gradino più alto del podio. La società del presidente Leonardo Bernasconi festeggia, infatti, il titolo italiano delle azzurre Elisa Grisoni e Greta Parravicini, che battono la Firenze nel due senza senior.

Ragazze in gamba

Ma c’è pure il bronzo nel singolo pesi leggeri femminile di Arianna Noseda delle Fiamme Rosse, che però rimane sempre tesserata anche alla Lario. “Anche quest’anno un’altra eccezionale stagione – commenta il presidente Leonardo Bernasconi – con 2 titoli europei e 11 tricolori”. Pure la Lago Pusiano non torna a mani vuote dal Friuli, bensì con il bronzo del due senza ragazzi femminile di Matilde Carangiu e Petra Testori. Nell’ambito del campionato italiano di gran fondo si è svolta anche una gara nazionale giovanile, che ha portato alla Tremezzina l’oro di Irene Bellosi e Chiara Solano nel quattro di coppia cadetti femminile misto della locale San Giorgio.

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