I magnifici sei dei Mondiali U 19 . Tre i comaschi sul podio più alto

Con un giorno di anticipo per le condizioni meteo avverse, al Nautical Stadium Olympic D’île-De-France, complesso sportivo di Vaires-Sur-Marne che sarà sede delle gare di Parigi 2024, si sono conclusi ieri i Mondiali Under 19.

Dei 13 comaschi in magli azzurra, tre della Lario tornano a casa con la medaglia d’oro e il titolo, due della Moltrasio con l’argento ed una della Cernobbio con il bronzo.

Finale da cardiopalma

Il primo oro arriva con la vittoria del quattro con di Natan Sartor e Filippo Bancora della Lario, in equipaggio con Guglielmo Melegari della Murcarolo, Francesco Garruccio della Pontedera e il timoniere Riccardo Doni della Varese.

L’armo azzurro mette subito le cose in chiaro stabilendo chi è il più forte e mette in riga nell’ordine Germania, Turchia, Australia, Usa e Francia. A replicare il titolo iridato è poi il quattro senza di Sara Lucia Caterisano della Lario, in formazione con Francesca Rubeo e Lucrezia Monaci dell’ Aniene e Giorgia Sciattella della Tevere Remo. Una finale al cardiopalma e quindi indimenticabile le loro. Con Gran Bretagna e Romania viaggiano a braccetto per 1700 metri ma è sempre la barca inglese a stare davanti, finché non si appanna, mentre Sara Lucia e compagne mettono il turbo, passano l’imbarcazione di Sua Maestà Re Carlo a 100 metri dal traguardo e vincono l’oro iridato con 42 centesimi sulle inglesi. Romene terze a poco più di in secondo. Presente sul bacino olimpico francese l’allenatore Stefano Luoni che ovviamente ha trasmesso tutto l’entusiasmo in società per il successo della squadra.

L’esultanza delle società

«Non era mai successo che nel giro di poche settimane – esulta il presidente Leonardo Bernasconi – si sono laureati sei campioni del mondo: a Parigi Sartor, Bancora e Caterisano, ai Mondiali Under 23 di Plovdiv, Elisa Grisoni, Serena Mossi e Emanuele Castino. Bravi ragazzi». Festa anche alla Moltrasio per il bell’argento portato a casa dalle gemelle Marta e Giulia Orefice nel quattro con, dietro agli Stati Uniti. Chiude il medagliere comasco il bronzo del doppio di Melissa Schincariol della Cernobbio e Giorgia Gregorutti, alle spalle di Gran Bretagna e Grecia.

Soddisfazione, quindi, per la coach Gaia Tagliabue, presente anche lei sul posto. Per quanto riguarda le altre finali dei comaschi, da registrare i sesti posti di Marco Selva (Cernobbio) in singolo, Luca Cassina e Michele Minazzato (Lario) nell’ammiraglia maschile; Petra Testori, Matilda Carcangiu (Lario), Elisa Bonetti (Moltrasio) in quelle femminile. Infine nella finale B, quarto posto (decimo assoluto) del due senza di Beatrice Dileo della Moltrasio.