Canottaggio / Como città
Sabato 20 Giugno 2020
La Federazione ha deciso
Sì agli Europei di canottaggio
Il tecnico comasco della Nazionale, Fraquelli: «Non vediamo l’ora di cominciare»
Il condizionale è sempre d’obbligo, perché lo spettro Covid-19 fa ancora paura, ma se tutto andrà secondo i piani da inizio settembre potranno ripartire i confronti internazionali di canottaggio, quest’anno purtroppo privi dei campionati mondiali e, soprattutto delle Olimpiadi di Tokyo rinviate all’estate 2021.
Anche il canottaggio azzurro, quindi, si sta preparando alla ripartenza e sarà proprio il c.t. nazionale Francesco Cattaneo a collegarsi on line, lunedì sera, con i tecnici delle società italiane per spiegare il programma federale di preparazione agli eventi continentali.
L’European Rowing Board, insieme al comitato organizzatore di Duisburg (Germania), infatti, hanno confermato che i Campionati Europei Under 23, in programma dal 5 al 6 settembre 2020, si svolgeranno regolarmente. L’Etb tiene a sottolineare che, sebbene lo svolgimento dell’evento oggi sia confermato, c’è sempre la possibilità di una cancellazione tardiva dell’evento, se la situazione pandemica dovesse peggiorare e le autorità locali di Duisburg, e della Germania, non dovessero considerare sicuro ospitare i campionati.
Al riguardo continueranno a monitorare le raccomandazioni dell’Oms e gli eventuali aggiornamenti alle linee guida per la prevenzione delle infezioni che saranno condivise con le federazioni nazionali. Sulla stessa linea di cautela i comitati organizzatori dei campionati europei Junior del 26/27 settembre a Belgrado e degli Assoluti in programma a Poznan, in Polonia, dal 9 all’11 ottobre. A tal proposito l’Erb ed i comitati organizzatori locali stanno lavorando a stretto contatto con le autorità mediche per attuare le misure preventive necessarie per lo svolgimento in sicurezza degli eventi.
I termini per la decisione finale di conferma dello svolgimento, dopo aver valutato l’ultimo stato della situazione Covid-19, comunque, sono stati fissati al 24 giugno per gli Europei Junior di Belgrado e al 31 luglio per gli Assoluti di Poznan. Riparte dunque la corsa verso la conquista dei titoli continentali, riaccendendo gli entusiasmi delle squadre nazionali, rimaste troppo a lungo all’asciutto.
«Siamo tutti impazienti di ricominciare – assicura Stefano Fraquelli, allenatore della Lario oltre che responsabile tecnico del settore olimpico femminile – e credo proprio che adesso ci siano le condizioni per lo svolgimento dei campionati europei. Lunedì sera Francesco Cattaneo spiegherà agli allenatori delle società che hanno atleti azzurri i criteri e l’iter di preparazione per poter effettuare le selezioni degli equipaggi da mandare ai primi due campionati europei di settembre, ovvero Under 23 e Junior».
Bisognerà anche pensare agli Assoluti di ottobre? «Sicuramente. Se tutto andrà bene, come si spera, il 6 luglio è in programma l’inizio del primo raduno post Covid-19 del gruppo olimpico a Sabaudia. È’ necessario ripartire con la preparazione delle barche lunghe, pur adottando tutte le misure di sicurezza sanitarie che occorrono».
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