Canottaggio / Lago e valli
Lunedì 13 Gennaio 2020
La nuova sfida di Mondelli
Patologia ossea: «Sono sereno»
Il campione di Cernobbio della Canottieri Moltrasio: «Da qualche giorno lamentavo un risentimento a un ginocchio e questa diagnosi è stata per me inaspettata»
Parte oggi da Bologna, dall’Istituto Ortopedico Rizzoli, la nuova sfida che dovrà affrontare l’azzurro Filippo Mondelli, campione del mondo 2018 in quattro di coppia.
All’atleta comasco, proveniente dalla SC Moltrasio e attualmente tesserato con le Fiamme Gialle, nei giorni scorsi è stata riscontrata una patologia ossea per la quale si sono rese necessarie nuove ed approfondite indagini che saranno effettuate nella struttura bolognese presso la quale l’atleta è stato avviato dal Medico della Federazione Italiana Canottaggio, prof. Antonio Spataro.
«Da qualche giorno lamentavo un risentimento a un ginocchio e questa diagnosi è stata per me inaspettata - afferma Filippo Mondelli che aggiunge - in ogni modo sono sereno ed estremamente fiducioso sull’esito di queste ulteriori indagini condotte in una struttura all’avanguardia. Considero questo periodo solo un momento lontano dai remi e spero di farvi ritorno quanto prima completamente ristabilito. Sento il bisogno di ringraziare i miei compagni di squadra, i medici, i tecnici e i dirigenti federali, i dirigenti delle Fiamme Gialle e le tante persone che, in questi ultimi giorni, mi sono stati sempre vicini».
Filippo Mondelli ha accusato questo dolore al ginocchio, all’inizio del raduno preolimpico in svolgimento a Sabaudia, e il DT Cattaneo lo ha subito avviato presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport dell’Acqua Acetosa dove il prof. Spataro, in accordo con Filippo e la sua famiglia, ha deciso di continuare le indagini presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA