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title="Joe Ragland in azione nel corso dell’ultimo match giocato da Cantù contro Caserta ">
Sport / Cantù - Mariano
Martedì 10 Dicembre 2013
Cantù blinda Ragland
«Da qui non si muove»
Gli agenti del play erano domenica al Pianella. E Milano si informa
Cremascoli categorica: «Non lo cederemo mai e lui è d’accordo»
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Primo indizio: Daniel Tobin, l’agente americano di Joe Ragland, e Vittorio “Toio” Ferracini, rappresentate in Italia del play canturino, erano domenica al Pianella ad assistere a Vitasnella-Pasta Reggia.
Secondo indizio: entrambi sono stati visti intrattenersi a lungo nel pre-partita con la presidente Anna Cremascoli e con l’a.d. Luca Orthmann.
Terzo indizio: ieri un sito internet di basket riconducibile a un consulente dell’Olimpia Milano sganciava una bomba del seguente tenore: «Sarebbe Joe Ragland, di Cantù più che Jordan Taylor, di Roma l’obiettivo di Milano che cerca un sostituto per il deludentissimo Curtis Jerrells e per MarQuez Haynes».
Per convenzione, tre indizi fanno una prova. Vuoi davvero vedere, allora, che Ragland sia in procinto di lasciare la Brianza per trasferirsi nel palazzo di Re Giorgio?
«Non scherziamo! Joe non lo cederemo mai - assicura la presidente Anna Cremascoli -. Insomma, da qui non si muove almeno per questa stagione per la quale ha contratto».
La proprietaria del club brianzolo non lo dice apertamente ma lascia intendere come queste illazioni su Ragland siano create ad arte per destabilizzare l’ambiente canturino. «Non capisco come possano circolare voci di questo genere destituite di ogni fondamento - afferma -. Tra l’altro, Ragland durante l’estate ha fatto una scelta ben precisa per restare con noi. E i suoi stessi procuratori mi hanno confermato che il giocatore ha confidato loro di trovarsi benissimo qui».
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