Sport / Cantù - Mariano
Martedì 19 Maggio 2015
Cantù cade a Venezia
Nella prima di playoff
Il quintetto di Sacripanti crolla nel secondo tempo. Giovedì gara-2
La cronaca del match
L’Acqua Vitasnella Cantù cede a Venezia dopo aver tenuto testa alla Reyer di Recalcati.
Finisce 79-70. La cronaca del match
Prima partita dei quarti di finale playoff tra Venezia e Cantù
Meno di mezzora alla palla a due. Il Taliercio è già pressoché pieno. Tutto esaurito in prevendita, sono in 3.500 sugli spalti tutti rigorosamente con t-shirt color granata.
Bel colpo d’occhio
E intanto sono entrati anche gli Eagles, ospitati nella gabbia appena sopra l’ingresso nel tunnel verso gli spogliatoi.
E’ arrivato anche il presidente della federazione italiana pallacanestro, Gianni Petrucci
In tribuna scorgiamo anche Franco Binotto, veneziano, ex giocatore della Pallacanestro Cantù
Carlo Recalcati, coach della Reyer, si presenta in panchina con la barba lunga: non può tagliarla a causa di un herpes che lo sta affliggendo
Non è prevista la presenza della presidentessa della Pallacanestro Cantù, Anna Cremascoli
I cori dei tifosi di casa sono indirizzati più contro la storica odiata rivale Treviso che non nei riguardi di Cantù
Prima stretta di mano, non ufficiale, tra i due coach canturini di questa partita, vale a dire Carlo Recalcati e Pino Sacripanti
Fa un caldo pazzesco. Tutte aperte le porte d’ingresso del palazzetto, ma il clima è veramente rovente
Tutti in piedi al Taliercio mentre viene intonato l’inno della Città di Venezia
Fonti interne al club reyerino confermano che Aradori sarà regolarmente della partita nonostante un problema alla caviglia che si sta trascinando dalla Spagna
Presentazione delle squadre: Cantù subissata di fischi. Ci sta.
L’inno nazionale
Solo il “re” poteva superare “el paron”. Così lo striscione in curva celebra Carlo Recalcati che ha superato Tonino Zorzi come coach più vincente di sempre in serie A
“Vogliamo il palazzetto nuovo”, altro striscione che campeggia nella curva reyerina: evidentemente, tutto il mondo è paese...
I quintetti. Cantù con Gentile, Johnson-Odom, Jones, Buva e Shermadini. Venezia con Stone, Goss, Viggiano, Peric e Ortner
Il primo canestro è di Stone
2-4 dopo 90 secondi
2-8 al 3’
5-10 al 4’
5-12 con 6 punti di Shermadini
10-18 al 7’ con due triple e 8 punti di DJO
Entrano Metta e Feldeine: si tratta dei primi cambi per Cantù
8 punti di Peric ricuciono (15-18 al 9’)
A 18” dalla prima sirena entra Aradori
Il primo quarto si chiude 18 - 21, con una buona Cantù
Quasi due minuti senza segnare nel secondo periodo
Di nuovo allungo canturino: 18-25 al 12’30”. Time out Venezia
18-27 al 13’ con 8 punti di Shermadini
Super canestro di Aradori: 23-27 al 14’
Triplone di Aradori del 26-27 al 15’. Time out Vitasnella
Nelson, tripla, vantaggio Reyer 29-27
Esce Metta: ha inciso poco
Al 17’ è 34-30. Nuovo timeout. Per Aradori già 8 punti
Si va all’intervallo lungo in perfetta parità: 40-40. Per DJO 15 punti
Si sta per riprendere. Questi i principali realizzatori: Johnson-Odom 15, Shermadini 8, Feldeine 7. Ancora a zero Metta World Peace
42-43, 18 di DJO
10 punti in un amen di Viggiano per il 52-43 al 23’. Timeout Cantù
Venezia sembra scappare: al 25’ è 56-45
61-48 al 27’ dopo i primi punti di Metta
Ancora tripla di Metta e contropiede di Feldeine: la Vitasnella potrebbe aver riaperto la sfida sul 61-53 al 28’
Si chiude il terzo quarto sul 65-55
Di nuovo sostanzioso vantaggio per Venezia a 8’30” dalla fine: 69-55
A 6’40” dal termine, Reyer sembra in controllo: 71-59
Time out Vitasnella, mentre Venezia è sul +14 (73-59)
Ahi Ahi, 76-59 al 35’
3’10” dalla conclusione: 79-66, con DJO a quota 20
Si va verso la conclusione e Venezia dà l’impressione di averla portata a casa (79-66)
Gara-1 dei quarti di finale playoff è della Reyer: al Taliercio finisce 79-70.
Giovedì gara-2 sempre qui
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