Sport / Cantù - Mariano
Giovedì 06 Giugno 2013
Cantù, Vincere a Roma
Mazzarino indica la via
Il capitano dei biancoblù pensa alla sfida di stasera: è decisiva e vale l’accesso alla finale scudetto
Ma il saldo emotivo ora non può essere positivo. La sconfitta in gara 6, nella serata cucita addosso a Cantù per l’approdo in finale, brucia eccome. E rieccola la Lenovo, scesa ieri alla stazione di Roma Tiburtina da Italo: in valigia stanchezza e voglia di riscatto. Partita-treno-allenamento-partita. Andate e ritorni a ritmo frenetico. Di tempo a disposizione per tutto ciò che è “extra” ce n’è davvero poco. Figurarsi per piangersi addosso.
«Con queste tappe obbligate non c’è proprio tempo per recriminare su una sconfitta – dice il capitano Nicolas Mazzarino -, o per festeggiare una vittoria Ovviamente non siamo contenti per la sconfitta in gara 6, ma cosa dobbiamo fare? Si volta pagina, dimenticando in fretta, cercando di raccogliere le forze e la concentrazione. Ora più che mai».
Capitano, qualcuno è convinto che vi sentivate già in finale dopo la vittoria a Roma. È vero? «Può averlo pensato forse qualche addetto ai lavori, qualche osservatore. Noi no di certo perché sapevamo quanto potesse essere dura questa partita, nonostante si giocasse in casa e con la spinta morale di una vittoria in trasferta. Non abbiamo sottovalutato l’avversario e non abbiamo dato nulla per scontato: chi ragiona così ha già perso in partenza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA