Canturino Women, che progetto
Qui nascerà una cantera rosa

La nuova squadra femminile gialloblù si sta allenando sulle strade del territorio lariano. E ha l’invito per una delle gare più belle della stagione

Una bozza di calendario, tutto sommato, già c’è. Difficile in questo momento fare programmi definiti, ma il desiderio di lanciarsi nella nuova avventura tutta al femminile del Canturino Women Team è tale che qualche punto fermo, quantomeno alla partenza, è stato fissato.

Gara

Il primo è datato 20 marzo, quando la formazione nata sul finire del 2021 dalla collaborazione tra Club Ciclistico Canturino 1902 e Bike Cadorago sarà ai nastri di partenza del Trofeo Alfredo Binda, una classicissima del pedale in rosa.

«Come altre squadre – commenta Pino Sala, direttore sportivo del Canturino Women – abbiamo ricevuto l’invito. Si tratta dell’appuntamento più importante del calendario femminile, forse anche più dello stesso Campionato italiano. Al pomeriggio, infatti, c’è la prova World Tour e, dunque, ad assistere alla gara Open ci saranno, come sempre, numerosi osservatori».

Per le atlete in gara, insomma, si tratta di una vetrina importante, con un percorso capace di fare la selezione e, in questo modo, mettere a nudo la cifra tecnica delle partecipanti. In questo contesto, la formazione comasca vuole esserci, con la sua ragazza di punta, Elisa Valtulini, ma non solo, già ora concentrata sull’apertura della stagione 2022.

«Dopo le prime uscite a piedi – commenta Sala – da inizio anno abbiamo iniziato a ad allenarci tutte le domeniche in bicicletta. In questa fase dobbiamo fare la base, costruire le fondamenta della preparazione. Lavoriamo sul volume, insomma, prima di raffinare gli allenamenti con lavori specifici dedicati alle singole ragazze».

Nelle scorse settimane, le gialloblu si sono viste sulle strade comasche con le loro divise; spazio anche alla salita, con l’ascesa alla Valle Intelvi e il Bisbino a dare qualche primo assaggio delle pendenze da affrontare per farsi trovare pronte per quando sarà necessario esserlo. Ci sono due mesi prima del via ufficiale; sfruttare questo tempo nel miglior modo è l’obiettivo di tutti.

Forma

«Alcune ragazze sono già molto avanti con la forma, forse anche troppo. Il gruppo, come è noto, è stato costruito attorno a Elisa Valtulini, che è la più esperta. Alle altre il compito di fare vedere attraverso l’impegno e il miglioramento costante cosa sono capaci di fare. Non abbiamo un’unica atleta, ma un gruppo che deve crescere assieme», conclude Sala.

Oltre a Valtulini, dell’organico fanno parte Eleonora Davigo, Stefania Mancani, Beatrice Roda, Alessia Rossetti e Martina Testa.

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