C’è il Vertical Tremezzina
Chi si tuffa al traguardo?

Il “pazzesco” tuffo sul traguardo di Massimiliano De Bernardi, per la vittoria nel 2018, è il ricordo indelebile della prima volta della corsa

Il “pazzesco” tuffo sul traguardo di Massimiliano De Bernardi, per la vittoria nel 2018, è il ricordo indelebile della prima volta del Tremezzina vertical run che domani mattina propone la seconda edizione. Una gara, quella organizzata dall’Asd Mezzegra e il Csi Como, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Tremezzina, dura e che ha avuto il gradimento degli atleti.

D’altra parte il percorso del primo memorial Diego Bordoli, di 3,5 chilometri, sempre in salita, con un dislivello positivo di 800 metri, con partenza da quota 215 nel parco comunale di Mezzegra e chiusura ai 1.106 in località Ossino, non ti lascia un attimo di respiro. E se non bastasse ecco l’erta finale, quella dove De Bernardi si è tuffato, a rendere ancor più pesante la fatica. «E’ stato una coreografia, un ricordo per i posteri, anche perché probabilmente ero già avanti di qualche decimetro -ricorda il menaggino che domani proverà a fare l’immediato bis -. Si viene ricordati per il gesto, la vittoria è passeggera. E ancora oggi, ad un anno di distanza, qualcuno mi ricorda quello “ spettacolo “».

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