Ballerini è il “re degli scalatori”
In California manca solo la vittoria

Grande prova del comasco della Astana nel Giro Usa vinto da Pogacar

I pois rossi su sfondo bianco della maglia riservata al miglior scalatore sono sulle sue spalle. Certo, una vittoria in California non sarebbe stato malaccio, ma l’essersi aggiudicato la classifica dei più forti in salita è comunque un risultato di rilievo.

Al termine del Giro 2019 che si è chiuso sabato a Pasadena, Davide Ballerini, corridore comasco dell’Astana, non può che essere soddisfatto. Nel corso della settimana passata in sella, l’atleta canturino ha più volte provato a dare la zampata vincente, segnale di uno stato di forma più che positivo cui è mancata soltanto la fortuna per non tradursi in un successo.

A 24 anni, per Ballerini l’aver colto il titolo degli scalatori è comunque un risultato di rilievo, specie perché arriva su un terreno, le montagne, che non è esattamente quello a lui più congeniale e con la consapevolezza che ci la presenza accanto ai più forti dei circus non è casuale.

Per la cronaca, a vincere il Giro della California è stato Tadej Pogacar: lo sloveno ha messo alle sue spalle Sergio Higuita; tra gli italiani, Gianni Moscon ha portato a casa la sesta piazza assoluta, con un distacco di oltre due minuti. Nell’ultima tappa, quella di Pasadena, a vincere è stato Cees Bol, davanti a Peter Sagan.n 

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