Canturimo sul Garda
a preparare l’attività

Quattro giorni sul Garda. Complice l’emergenza sanitaria in atto, per i corridori su strada il calendario è un grosso punto di domanda. Questo non ha impedito al Club Ciclistico Canturino 1902 di ritrovarsi a Manerba per saggiare lo stato di forma dei suoi ragazzi e, perché no, per mettere nelle gambe qualche chilometro in più in attesa che il 2020 del pedale decolli davvero. Agli ordini del direttore sportivo Andrea Arnaboldi e del suo vice Alvin Mazza, la squadra allestita dal presidente Paolo Frigerio s’è data da fare sulle sponde lombarde e venete del lago, una collegiale a tutti gli effetti cui si sono aggregati anche il massaggiatore Marco Loglisci e Bruno Raveglia. In prima battuta, l’avvio delle danze era stato fissato nel 15 marzo, con la prima uscita ufficiale del nuovo anno ciclistico. Così non sarà. E così la prima sfida potrebbe essere quella di Pasqua, sulle strade di casa, con partenza e arrivo a Cantù. Una corsa tradizionalmente tosta organizzata dal Canturino 1902.n