Canturino 120 all’ora
Ecco le nuove squadre

Cornice insolita, quella della sala convegni di piazza Marconi, per la presentazione ufficiale del Club Ciclistico Canturino 1902

Cornice insolita, quella della sala convegni di piazza Marconi, per la presentazione ufficiale del Club Ciclistico Canturino 1902, che per festeggiare il 120° anniversario di fondazione del sodalizio, ha scelto il salone che normalmente ospita il consiglio comunale di Cantù per dare avvio nel migliore dei modi alla stagione 2022.

Una festa vera e propria quella vissuta a due passi dal municipio, con due formazioni, la consueta maschile e la novità rappresentata dalla squadra femminile, a raddoppiare l’impegno della società del presidente Paolo Frigerio.

Ad aprire la serata l’assessore allo sport Antonella Colzani che, da vera padrona di casa, ha sottolineato il connubio inscindibile tra la città e la Cantù del pedale, quei colori gialloblu che sfrecceranno sui percorsi delle principali gare nazionali della categoria Juniores e che, per l’occasione, si sono seduti sugli scranni simbolo dell’amministrazione canturina.

Quindici, tra ragazzi e ragazze, i tesserati del Canturino 1902 che, presentati per l’occasione dai due direttori sportivi Andrea Arnaboldi e Giuseppe Sala, saranno protagonisti a breve delle prime corse della stagione.

Centovent’anni di storia, del resto, non sono uno scherzo, una responsabilità sulle spalle dei portacolori della società canturina che ben si percepisce dai molti che hanno voluto presenziare alla serata: da oggi, raduno per entrambi i team, con la giornata di sabato per le foto ufficiali di rito e, dalle prossime settimane, le ultime rifiniture prima dell’esordio.

Nuove divise, una nuova bicicletta disegnata appositamente dalla Guerciotti per festeggiare il 120° compleanno e tanto entusiasmo all’interno della squadra, un’avventura che parte sotto i migliori auspici anche se, come di consuetudine si fa queste occasioni, nessuno si sbilancia con pronostici anzitempo.

«Una soddisfazione vedere tanti ragazzi giovani con sguardi sorridenti e concentrati», ha detto Paola Amadeo, che dopo la preparazione a Lanzarote ha scelto Cantù per tenere a battesimo la nuova squadra canturina. Un entusiasmo sottolineato anche da Lucia Trevisan e dal presidente regionale Stefano Pedrazzini, che il Canturino 1902 l’ha definito «una società con grande tradizione, ma non vecchia, che ha sempre voglia di mettersi in gioco» indirizzando il suo pensiero alla scelta di promuovere una formazione tutta al femminile.

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