Ciclismo, la rinascita di Orrico
«Il 26 giugno è cambiato tutto»

Il comasco, campione italiano Elite, racconta la sua esaltante stagione

Qualche settimana di stop lontano da casa e, soprattutto, dalla bici. Ora, la ripresa degli allenamenti in vista della sua prima stagione tra i professionisti del pedale. Per il campione tricolore Elite, il ciclista comasco Davide Orrico, il 2017 sarà l’anno del suo ingresso tra i “pro”.

«Finalmente le ferie»

Naturale, dunque, che prima di rimettersi sul sellino, il corridore lariano abbia voluto concedersi un paio di settimane di relax in Thailandia. «Finalmente in ferie. Nell’ultima parte della stagione iniziavo a far fatica a mantenere la concentrazione e la maglia ha iniziato a pesare un pochino di più. Quando non sei al 100% della condizione, e c’è un po’ di aspettativa quando ti presenti al via delle corse, anche mentalmente non è il massimo».

Voglia di staccare la spina anche per Nadia, la ragazza cui ha chiesto di sposarlo proprio la scorsa estate. Una stagione, quella appena conclusa, che «è stata una della più dure che io abbia mai affrontato». Questo «non tanto per il numero di corse, ma in termini di intensità».

Il punto più alto, ovviamente, è stata la vittoria della maglia da campione italiano Elite. «Il tricolore è stato fondamentale. Sapevo di aver lavorato al 110% delle mie possibilità per arrivarci pronto e concentrato. Vincere una maglia tricolore è una cosa che capita una, magari due volte. Abbiamo pochi esempi di tre tricolori vinti. Da questo si può capire quanto sia eccezionale. Da quel 26 giugno è cambiato tutto. Un nuovo Davide, con nuova fiducia e consapevolezza».

La lunga intervista sul quotidiano La Provincia in edicola mercoledì 16 novembre 2016.

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