Il decoratore dei campioni
fa il casco per un principe

Stefano Barzaghi e il caso da bici per Nasser bin Hamad Al Khalifa, capo di Nibali della squadra del Bahrein

Stefano Barzaghi disegna i suoi caschi in un piccolo eremo. Nel bel mezzo di una rampa che da Maroggia, in Ticino, va a Lanzo Intelvi. Si chiama Val Mara, ha punte del 14-16%, e i big che abitano da queste parti (Aru, Nibali, Gasparotto, Paolini, cui si è aggiunto ora anche il nostro Orrico), la utilizzano per farsi la gamba. Una salita “impossibile” per i comuni mortali, ma loro vanno su come locomotive. Con sosta alla stazione. La stazione del Barza. Del “Barza design”. Lì, dove da anni disegna grafiche per caschi e biciclette . Dopo le bici di Bennati, il casco di Sagan, i giochi per Brumotti, l’ultima è stata assai curiosa: lo ha chiamato Nasser bin Hamad Al Khalifa, che poi sarebbe il principe del Bahrein e capo della squadra dove corre Nibali. Gli ha chiesto un casco personale per le gare di triathlon cui lui partecipa. Probabilmente il nome di Barzaghi glielo ha fatto Nibali stesso. Casco consegnato. E pochi mesi dopo, ecco la richiesta della colorazione delle biciclette di tutta la squadra del Bahrein per il recente Giro di Romandia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA