Ciclismo / Como città
Sabato 13 Ottobre 2018
Il Lombardia, Nibali per il tris
Valverde tra quelli più in forma
Da Bergamo a Como oggi per la classica monumento: sarà la solita gara bellissima
Colle Gallo, Colle Brianza, Madonna del Ghisallo, Civiglio e Monte Olimpino: queste le sei cime che caratterizzano Il Lombardia. La classica delle foglie morte, che partirà oggi da Bergamo per concludersi a Como dopo 241 chilometri esattamente come un anno fa, rappresenta l’appuntamento di chiusura della stagione italiana, che non transiterà sul San Fermo della Battaglia per problemi di viabilità.
La classica monumento, che dal 2019 fa parte dell’Uci WorldTour e che è giunto alla 112esima edizione, fa gola a tanti campioni che cercano l’ultimo squillo del 2018 prima di andare ’in letargò in attesa della nuova annata agonistica. Ad avere gli occhi puntati addosso è innanzitutto Vincenzo Nibali.
Lo squalo messinese, capitano della Bahrain-Merida, sarà in corsa con il dorsale numero 1 da campione in carica, avendo lo scorso anno bissato il trionfo del 2015. Il siciliano, dopo la caduta al Tour con conseguente operazione e una Vuelta disputata per rodare la gamba per il Mondiale di Innsbruck, ha voglia di dare un senso compiuto al suo 2018.
L’altro azzurro che sembra pronto a dare spettacolo è Gianni Moscon, terzo lo scorso anno anche alle spalle di un altro favorito della vigilia, il francese Julienne Alaphilippe (Quick-Step Floors). Il trentino, dopo la squalifica per il ’cartellino rossò alla Grande Boucle, è tornato vincendo Coppa Agostoni e Giro di Toscana per poi chiudere quinto a Innsbruck.
Proprio l’iridato in terra austriaca, Alejandro Valverde (Movistar), è dato tra i più in ’pallà per un Lombardia messo nel mirino anche l’irlandese Daniel Martin (Uae Emirates), primo nel 2014, i gemelli britannici Simon (dominatore alla Vuelta) e Adam Yates (Mitchelton-Scott), i francesi Thibaut Pinot (Groupama-Fdj), trionfatore alla Milano-Torino, e Romain Bardet (Ag2R-La Mondiale), il polacco Rafal Majka (Bora-Hansgrohe), il belga Tim Wellens (Lotto-Soudal), il canadese Michael Woods (EF-Drapac), il russo Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin), lo sloveno Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) e gli olandesi Wilco Kelderman (Sunweb) e Bauke Mollema (Trek-Segafredo). A vantare il maggior numero di affermazioni è l’Italia, nettamente in testa con 69; alle sue spalle Belgio (12) e Francia (11).
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