Ciclismo / Como città
Martedì 12 Maggio 2020
Le grafiche dei caschi
al tempo del coronavirus
Le ultime creazioni dell’artista comasco Stefano Barzaghi, che ormai da oltre 10 anni è il decoratore di riferimento dei campioni del ciclismo internazionale
Il coronavirus intacca tutto. Anche le grafiche dei caschi dei ciclisti. Almeno a giudicare dalle ultime creazioni dell’artista comasco Stefano Barzaghi, che ormai da oltre 10 anni è il decoratore di riferimento dei campioni del ciclismo internazionale.
Le ultime richieste, riguardo alle decorazioni, sono state fatte su temi riguardanti il virus. È il caso di Barbara Guarischi, ciclista bergamasca (ma che abita nel Lecchese) della grande squadra spagnola Movistar. Barbara ha chiesto l’immagine di un toro, simbolo della Spagna (la nazione della sua squadra), con un corno dai colori spagnoli e uno dai colori italiani, ma soprattutto con la mascherina protettiva. Poi la scritta “Mola mia”, che in dialetto bergamasco significa “non mollare”. Barbara, che ha conosciuto Barzaghi al Coffe Bike Sartoria Ciclistica di Como, voleva qualcosa che unisse Italia e Spagna, due nazioni tra le più colpite dal virus. Poi è arrivata la richiesta dell’ex pro Giampaolo Caruso, siciliano, che voleva qualcosa sull’unità nazionale come risposta al virus. Ecco dunque il casco azzurro con la scritta “Italia never give up”, “Italia, mai mollare”.
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