Comense Scherma, stagione brillante
«Lavoriamo bene partendo dalla base»
Nel bilancio di fine annata del club nerostellato all’attivo non soltanto i 30 successi ma importanti iniziative
La copertina è sicuramente la promozione nella serie A1 della squadra di fioretto femminile. Ma da prima pagina anche l’oro ai Giochi del Mediteranneo a Il Cairo di Carlotta Ferrari e quello di Mateu Coll Gari ai campionati spagnoli Giovani a squadre di Madrid; l’ennesimo tricolore di Carlo Romanelli negli italiani Master di Trieste; il titolo regionale Allievi di Isaia Napolitano; le vittorie in Coppa Italia Giovani di Carlotta Cimiotti e Cadetti di Irene De Biasio.
Il bilancio di fine stagione della Comense Scherma ha all’attivo 30 successi complessivi (compresi quelli di Elena Varisco, Mino Simone, Alessandra Tavola e Martina Borghetti in ambito regionale); ventuno secondi posti (tra i quali la promozione sfiorata in A1 dai fiorettisti Simone Grimaldi, Francesco Griseri, Tommaso Silvestri e Mino Simone), 32 terzi e ben 136 piazzamenti tra i primi otto.
Numeri che parlano di una società in salute e ben organizzata. «Proprio la promozione in A1, conquistata da Clarissa Cremonesi, Irene De Biasio, Carlotta Ferrari ed Arianna Proietti - tra l’altro tutte ragazze giovani - è la miglior dimostrazione che stiamo lavorando, partendo dalla base», sottolinea il vicepresidente Mirko Grimaldi. Il dirigente non dimentica le soddisfazioni a livello organizzativo:la gara nazionale di spada e paralimpici a ottobre ad Erba; quella regionale a Villa Guardia e la novità del torneo Ferrante a Monguzzo. Proprio dal paese erbese sono arrivate le più importanti novità.
«Abbiamo iniziato a lavorare dalla scorsa estate e siamo molto soddisfatti - spiega Grimaldi -. Abbiamo portato la scherma fuori dalla città e la risposta è stata positiva. Nei mesi scorsi siamo andati anche nelle scuole dell’Erbese e alla riapertura delle iscrizioni, avremo dei riscontri positivi».
La società del presidente Paolo Ferrante non ha dimenticato l’aspetto sociale. «Abbiamo allestito a piano terra, una piccola palestra per la scherma in carrozzina e per i disabili - dice Grimaldi -. Di Prima ci ha anche rappresentato ai recenti tricolori a Milano. Oltre alle tradizionali lezioni del martedì in collaborazione con Il Gabbiano e Noi genitori, per ragazzi con disabilità mentali, da febbraio la maestra Serena Pivotti ha iniziato, al giovedì, un corso sperimentale per giovani autistici».
Grande soddisfazione anche per la conferma del Centro addestramento fioretto e per la chiamata di Pivotti per un corso di perfezionamento della federazione, riservato a pochi tecnici. Chiudiamo con altri numeri: 93 gli atleti in lizza in 560 gare, con la stakanovista Carlotta Ferrari, 22 volte sulle pedane.
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