Como, arriva l’Olginatese
L’ultima volta fu promozione in C

CALCIO

Suona strano chiamarlo derby, però la partita tra Como e Olginatese in un certo senso lo è. E non solo per la vicinanza tra le due località. È soprattutto la matrice lecchese degli avversari che rende questa gara un po’ particolare.

Al punto che ai tempi della passata serie D una delle gare che avrebbe dovuto essere giocata in casa dell’Olginatese fu spostata su un campo neutro decisamente lontano, addirittura a Trento, per evitare problemi di ordine pubblico tra le tifoserie, visto l’afflusso di tifosi comaschi, ma anche il rifiuto da parte di campi e più vicini, a cominciare ovviamente da Lecco, di ospitare la partita. Accadde nel 2006. E due stagioni dopo, sempre su un campo neutro anche se decisamente più accessibile, a Legnano, si giocò la partita tra Olginatese e Como che regalò ai biancoblù la promozione matematica e il ritorno tra i professionisti.

Problemi e questioni che potrebbero riproporsi in primavera, quando si dovrà giocare in casa dell’Olginatese. Domenica al Sinigaglia la situazione è decisamente più normale. Ma quel sapore di sfida contro una rivale lecchese resta comunque in sottofondo, anche se non si tratta di un confronto diretto visto che al momento l’Olginatese è sest’ultima con 17 punti, per quanto sia la regina dei pareggi esterni con un curioso bilancio in trasferta: una vittoria, una sola sconfitta e ben sei pari.

In casa comasca c’è attesa dopo la bella vittoria di Gozzano: sono 72 i tifosi che hanno acquistato l’abbonamento extra per il pacchetto di tre gare che comprende anche questa, numero che si va ad aggiungere agli oltre 900 abbonati abituali, raggiungendo quindi il migliaio di presenze già certe oltre a chi acquisterà il biglietto.