
( foto butti / pozzoni)
L’incontro alla Summer League di Orlando, nessun dietrofront. Piaceva Ennis, però andrà a Miami. Cantù stringe per il centro
Un caffé a Orlando con Maarten Leunen. Tra le tante cose che stanno accadendo a Daniele Della Fiori, direttore sportivo dell’Acqua Vitasnella, è successo anche questo. Il dirigente di Cantù, infatti, ha appena incontrato il suo vecchio capitano.
La location era quello dell’albergo dove stanno di casa gli Houston Rockets e lì Della Fiori aveva appuntamento con un agente. Incrociato Martino, l’occasione è stata quella giusta per scambiare impressioni con colui che per cinque anni è stata l’ala titolare dei biancazzurri e che non la sarà più. Leunen, per inciso, da oggi proseguirà l’avventura con i Rockets anche a Las Vegas.
Il livello è buono,con tutte le prime e le seconde scelte di quest’anno, le prime e seconde della passata stagione e tanti che hanno giocato in Europa. «C’è un giocatore - spiega Della Fiori - che avevamo sondato l’anno scorso (James Ennis) e che anche stavolta si è messo in luce: seconda scelta di Miami, parcheggiato un anno in Australia, ha impressionato tutti e firmerà un garantito di due anni con Miami».
Per il mercato di Cantù ci sono un paio di piste sul lungo comunitario e ci potrebbe essere un’accelerata a breve. Verosimilmente sarà il centro a essere ingaggiato per primo.
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