Gara tiratissima, vince Cantù
È il secondo successo di fila

s.bernardo cinelandia cantù: Clark 24 (7/10, 1/5), Young 7 (0/2, 2/5), Pecchia 8 (3/6, 0/1), Burnell 7 (3/9, 0/4), Hayes 11 (5/9); La Torre, Wilson 10 (4/4, 0/5), Ragland 7 (2/4, 1/2), Simioni 3 (1/1 da tre), Rodriguez; n.e. Procida, Baparapè. All.: Pancotto.

de’ longhi treviso: Nikolic 5 (0/1, 1/2), Logan 8 (1/5, 2/10), Cooke 16 (5/10, 1/2), Fotu 10 (5/10, 0/2), Tessitori 15 (7/13, 0/1); Alviti 8 (1/1, 2/3), Imbrò (0/3, 0/2), Chillo (0/3), Uglietti 9 (2/3, 1/2), Severini 3 (1/3 da tre); n.e. Parks. All.: Menetti

arbitri: Begnis, Di Francesco, Capotorto

note - Parziali 20-17, 35-41, 56-58. Tiri liberi Ctu 14/19, Tv 8/11; tiri da due Ctu 24/44, Tv 21/49; tiri da tre Ctu 5/23, Tv 8/27. Rimbalzi Ctu 45 (Hayes 11), Tv 44 (Tessitori 12). Assist Ctu 8 (Clark e Ragland 3), Tv 17 (Nikolic 7). Nessuno uscito per 5 falli. Spettatori 3.020

Una partita pazza, in particolare nei secondi 20’, è quella che vede la S.Bernardo-Cinelandia bissare la vittoria nel derby di otto giorni fa e infilare quindi il secondo successo di fila.

Numericamente fanno la differenza due canestri, uno di Ragland sulla sirena dei 10’ d’avvio e uno al volo su rimbalzo offensivo di Wilson allo scadere del terzo periodo (ce ne poteva stare un altro, un trepunti di Young alla fine del secondo quarto, annullato però dalla revisione al video); in pratica però la differenza la fa la reazione di Cantù con un parziale di 19-2 nei 5’ conclusivi del terzo periodo quando la partita si era fatta più che in salita con Treviso (priva dell’infortunato Parks) avanti 37-56 al 25’. Si può così salutare con i due punti il ritorno di Ragland (il sacrificato nelle rotazioni è stato Collins), la nuova “doppia sponsorizzazione” di San Bernardo e Cinelandia, e soprattutto una classifica fattasi più confortante dopo queste due affermazioni.

Si profonda sino al 37-56 del 25’

I confronti più interessanti all’inizio sono quelli fra Young e Logan e fra Hayes e un Tessitori lontano parente di quello insicuro visto nei suoi trascorsi canturini. Cantù non fa canestro, Treviso scatta subito 2-7 al 3’, ma è Young che accende la S.Bernardo-Cinelandia: la sua tripla con libero aggiuntivo, seguita da un altro tre punti di Clark, ribalta il punteggio sul 9-7 interno. Viene poi il momento del secondo debutto canturino di Joe Ragland che subentra a Clark dopo 5’37” di gioco, dall’altra parte la difesa trevigiana si allunga su tutto il campo creando qualche impiccio di troppo all’attacco di Cantù; il trepunti di Simioni restituisce il vantaggio ai padroni di casa che proprio allo scadere del quarto trovano il primo canestro di Ragland in entrata mancina, a ispirare lo striscione della curva (“Grazie Paolo (Petazzi, il patron di Cinelandia che ha pagato per intero l’ingaggio di Ragland, ndr), grazie tutti. Cantù siamo noi, siete voi”) che saluta il suo ritorno.

Difficile per i padroni di casa l’avvio di secondo quarto, con gli ospiti che vanno subito 24-30 e poi anche a + 10 (29-39) con l’attacco canturino che è troppo fermo. Ancora più traumatico l’inzio del terzo periodo, si “balla” in difesa ed anche al rimbalzo difensivo, Treviso combina di tutto nell’area canturina e vola sul già citato 37-56. Lì gira tutto, anche per l’infortunio a Nikolic fino ad allora ottima guida dell’attacco ospite: il primo canestro di Burnell accende la S.Bernardo-Cinelandia e anche il PalaDesio entra in partita assieme alle iniziative di Clark (due volte canestro più libero a segno), e sul -2 di Cantù si va ai decisivi ultimi 10’.

Batticuore

La S.Bernardo-Cinelandia non segna per 3’, Treviso riallunga (56-64 e 60-67 quando mancano 6’), poi Cantù diventa entusiasmante: Pecchia schiaccia in contropiede dopo aver rubato palla, l’alley-oop di Ragland per Hayes “accende” il centro che poi in difesa stoppa e permette a Burnell la schiacciata del 67 pari a 3’30” dalla fine, prima che ancora Hayes riporti Cantù in vantaggio (69-67) schiacciando lui pure dopo rimbalzo offensivo a 3’.

Botta e risposta da tre fra i due più esperti in campo, Ragland e Logan, De’ Longhi con l’ultimo vantaggio a 1’ (72-74 Cooke) infine il protagonista diventa Clark che dopo due errori da sotto piazza un gioco da tre punti a 26” (75-74) e, dopo l’errore di Tessitori da sotto, i liberi della sicurezza a 6”.