Iozzia in Galles
per il Mondiale

Unica comasca in gara, il titolo si assegna sabato

Dell’ItalComo è rimasta solo lei, Ivana Iozzia. La luratese dovrà tenere alto l’onore della nostra provincia nei mondiali di corsa in montagna sabato in Galles. Il forfait, per un problema fisico, di Francesco Puppi e le mancate convocazioni di Emanuele Manzi, Fabio Ruga e Gloria Giudici, hanno lasciato sola la portacolori della “Corradini”. Che però non ha timore e punta a far bene nell’individuale, oltre che nella prova a squadre dove è in compagnia di Alice Gaggi (campionessa nel 2013 in Polonia nel format salita-discesa, riproposto domani in terra gallese) Samantha Galassi e Sara Bottarelli.

Il tracciato mondiale prevede, per la prova senior femminile che partirà nel pomeriggio, 8,9 chilometri su due giri con un dislivello positivo totale di 500 metri. Il punto più basso è alla partenza a quota 20 metri sul livello del mare, il più alto al chilometro 1,95 a 255 metri.

Come si vede sarà una gara “corribile”, in cui la comasca potrà contare anche sulla grande crescita nei tratti in discesa (complessivamente il dislivello negativo è di 500 metri). A complicare le aspirazioni da podio, la grande e qualificata concorrenza, come si conviene a un campionato del mondo. Meno complicata la rincorsa a una medaglia nella classifica per nazioni, dove contano i piazzamenti delle prime tre atlete. L’Italia presenta un quartetto di altissimo livello, che può anche puntare al titolo iridato.

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