Le Rane Rosa della Como Nuoto
vincono la “battaglia” in Sardegna

PROMOGEST – COMO NUOTO 10 – 13

PROMOGEST: Pedrazzini, Abbate (1), Atzori, Arbus (4, 1 su rigore), Campus (1), Melis (1), Pozzobon, Porcu, Simonetti (1), Cannata, Steri, Perra C. (1), Schiavo. All.: Perra F.

COMO NUOTO: Frassinelli, Romanò M. (2), Repetto (2), Mossi, Trombetta, Giraldo, Bosco (3), Crevier (4), Tosi, Lanzoni (1), Esposito (1), Pellegatta, Romanò B.. All.: Pia Sambo.

Arbitro: Marongiu di Cagliari.

NOTE: parziali: 1-4, 5-2, 2-3, 2-4. Sup.num.: Promogest 2 su 9, Como Nuoto 3 su 6. Rigori sbagliati da Abbate (PRO) e da Crevier (CN) entrambe nel s.t.. Nessuna uscita per falli. Spettatori: 70 circa.

QUARTU S.ELENA – La capitana, Carolina Bosco, suona la carica, e la paura se mai ci fosse stata d’improvviso svanisce. Con l’uno-due iniziale, il numero sette delle Rane Rosa fa intendere alla Promogest che la squadra lariana non è venuta in Sardegna solo per godersi il bel clima primaverile sulla spiaggia del Poetto. Come al solito, l’aggressività delle isolane non è punita dal “solito” arbitro casalingo, però la Como Nuoto mantiene lucidità rispetto all’obbiettivo finale. Bisognava vincere e superare la Promogest, ed il compito è stato svolto alla perfezione, disputando una buona partita nonostante alcune tra le titolari fossero ancora costipate causa influenza.

La partenza comasca coglie impreparate le sarde, Lanzoni già nel primo tempo subisce due espulsioni, la Promogest lentamente recupera. Dal punteggio di 1 a 4, le padrone di casa riescono ad impattare sul finire della seconda frazione (6-6). La Crevier prende un brutto colpo visto dall’arbitro che non sanziona, ben presto il dirigente accompagnatore, Martino Romanò, comincia a manifestare i primi segni di insofferenza, e quindi l’arbitro, per tutelarlo da sanzioni più pesanti, lo espelle: Romanò vanta un record poco invidiabile col cento per cento delle espulsioni nei match disputati a Quartu Sant’Elena.

La Como Nuoto riallunga, con Bosco segna la rete del doppio vantaggio (6-8), la Promogest ritrova gioco e mordente e per l’ultima volta affianca le Rane Rosa (8-8), Gaia Lanzoni ridà ossigeno alle lariane in chiusura di frazione. Esposito con un gran gol dalla distanza, Maria Romanò ed infine Axel Crevier affondano definitivamente la Promogest. Ora la Como Nuoto è terza in solitudine e già rimpiange i due punti persi a causa del pareggio con Verona.