Lucie, tra sport e storia

Sul giornale di domani, una pagina speciale dedicata alle regate tra le barche simbolo del Lago di Como

E’ dal 1947 che le Lucie si sfidano. Da allora ne è passata di “acqua sotto i ponti” e non solo in senso metaforico. Ma, come sessantotto anni fa, è rimasto immutato il fascino delle regate con l’imbarcazione che è il simbolo dl lago di Como nel mondo e le rivalità tra i comuni e i vogatori. Certo adesso è in uso la Lucia 2.0, con la vetroresina al posto del legno, ma oggi come allora, quando il 31 agosto 1947 a Como si disputò il primo Palio, sotto la spinta del giornalista Enrico Luigi Ferrario, conosciuto come Fel, la fatica, aumentata dalla tipica remata in piedi, è la stessa. Allora i protagonisti erano i pescatori, che tra l’altro dovevano obbligatoriamente difendere i colori del comune di appartenenza; adesso sono operai, artigiani, pasticcieri, ex canottieri che, nella maggior parte, si allenano come dei “professionisti”. Nel tempo sono cambiati i protagonisti delle rivalità -spesso nate dai campanilismi dettati dalla vicinanza geografica -ma non le battaglie all’ultima remata. Domani sul quotidiano una pagina speciale

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