Masciadri, Maragliano, Motta
Gli altri comaschi a Tokyo

Non solo atleti: la ex cestista è ambasciatrice azzurra, i due fisioterapisti preparano gli arbitri

La spedizione azzurra ai Giochi di Tokyo avrà quale ambasciatrice Raffaella Masciadri. La pluricampionessa di basket (è nata a Como il 30 Settembre del 1980), dopo aver ricevuto il titolo di Ambassador dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà a Tokyo dal 22 luglio al 4 agosto punto di riferimento per i 384 atleti azzurri. Un incarico che qualifica ulteriormente il lavoro in ambito sportivo di Raffaella che a Como ha lasciato tracce indelebile della sua presenza a iniziare dal 1996 quando è stata inserita nella rosa della prima squadra di basket.

Con la Comense ha vinto 5 scudetti e 3 Supercoppe, 1 Coppa Italia ed è arrivata in finale di Eurolega nel 1999. Ha vinto lo scudetto Juniores 2000 e quello Cadette 1996 e 1997. Nel 2004 si è trasferita a Schio con cui ha vinto 10 scudetti, 9 Coppe Italia, 7 Supercoppe, 1 Eurocup. In totale ha vinto 15 scudetti e 9 volte la Coppa Italia e ha giocato 101 partite con la maglia della nazionale.

Non solo atleti, ma anche due addetti ai lavori comaschi sono a Tokyo per la tanto attesa Olimpiade. Si tratta dei fisioterapisti Roberto Maragliano e Simone Motta, che fanno parte con altri quatto colleghi (una tedesca e tre giapponesi) del Physio Massage Team della Fifa, uno staff appositamente dedicato alla cura degli arbitri impegnati a dirigere le partite di calcio maschile e femminile, iniziate proprio ieri.

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