Molteni secondo
nella discesa libera

Due gare in un giorno per il comasco

SCI

Un super Nicolò Molteni intasca il secondo posto nella classifica assoluta nella prima libera e il sesto nella seconda a Sella Nevea, conquistando anche l’oro e l’argento nella categoria Giovani. All’Abetone Ilaria Ghisalberti finisce quattordicesima assoluta e quarta Aspiranti nel gigante Fis. Giornata “dura” per i velocisti a Sellea Nevea:gli organizzatori hanno deciso di far disputare le due libere Fis in calendario, nello stesso giorno. Nella prima Nicolò Molteni ha costruito il suo capolavoro. Il cabiatese (19 anni) è stato velocissimo, ma è stato beffato, per 10 centesimi, dall’austriaco Gregor Sulzer.

Il comasco ha tenuto alto l’onore dell’Italia, visto che è stato l’unico azzurro tra i primi otto. Per lui la soddisfazione di essere stato il più bravo tra i Giovani (nati dal 97 al 2001), dove ha preceduto l’austriaco Lukas Trinkl (+ 23 centesimi) e lo svedese Filip Blatter (+ 37 centesimi).

Un breve riposo e i discesisti si sono presentati al cancelletto, per la seconda gara. E qui Molteni è andato meno bene, anche se era impensabile pretendere un bis, così ravvicinato. Il cabiatese è stato sesto assoluto, a 1”16 dal vincitore, lo svedese Felix Monsen. Il portacolori dell’Esercito saliva ancora sul podio Giovani, questa volta sul secondo gradino. A precederlo, di 81 centesimi, lo svedese Olle Sundin. La giornata positiva si chiudeva con un doppio bottino di punti Fis, di tutto rispetto. Oggi è in programma il supergigante.

Secondo gigante Fis all’Abetone. E altra buona prestazione per Ilaria Ghisalberti. L’atleta del Gb ski club Asso (17 anni) è stata quattordicesima a 2”12 dalla più veloce, Marta Giunti. L’allieva di Alain Pini ha mancato il terzo gradino del podio per 4 centesimi, quelli che l’hanno separata da Laura Steinmair. Per Ghisalberti è arrivata anche un’altra bella notizia: si è imposta nella graduatoria del Comitato Alpi Centrali per la qualificazione al campionato italiano Aspiranti. All’Abetone out nella seconda manche, Giulia Lorini.

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