Morso alla guancia di Crescenzi
Stop al preparatore del Livorno

Quattro giornate per il parapiglia finale. Il Como intanto è a riposo fino al 2 gennaio.

Il Como è in vacanza. La squadra riprenderà a lavorare dopo Capodanno, il ritrovo è fissato per sabato 2 gennaio, quando mancherà praticamente una settimana alla ripresa. E sarà subito una settimana importante, perchè la prima partita del 2021 è in programma sul campo dell’Alessandria, una delle rivali più pericolose, attualmente la prima inseguitrice del Como essendo al terzo posto della classifica, staccata di quattro punti.

In ogni caso, quindi, si può già dire che il Como comincerà comunque l’anno così come lo ha finito, al secondo posto, qualunque sarà il risultato. Visto che anche il Renate è quattro punti più in su. Ma va da sé che lo scontro del Moccagatta sarà in ogni caso una delle tappe più importanti della stagione.

La partita si giocherà domenica 10 gennaio alle 15, ed è tra quelle che saranno trasmesse in diretta televisiva anche su Sky. Così come avverrà per la gara successiva, quella che riporterà il Como al Sinigaglia domenica 17 gennaio, sempre alle 15, contro il Novara per l’ultima giornata del girone di andata.

Facendo un passo indietro, alla partita di mercoledì scorso con il Livorno, il giudice sportivo, oltre a squalificare per una giornata il giocatore amaranto Bussaglia espulso per doppia ammonizione, ha fermato per quattro turni l’allenatore dei portieri livornese Nicola Barasso in seguito al parapiglia finale che ha coinvolto giocatori e staff di entrambe le squadre, con una motivazione singolare, «perchè mordeva la guancia di un giocatore della squadra avversaria».

A subire il morso è stato il capitano biancoblù, Luca Crescenzi.

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