Cairoli in America
Alla 24 Ore di Dayrtona

Sta per scattare domani la 24 Ore di Daytona, primo atto dell’Imsa WeatherTech SportsCar Championship, principale categoria americana riservata alle Gt e ai prototipi, che vede in lizza anche Matteo Cairoli proprio nella nuova classe che è il piatto forte di questa gara: la Gtd Pro, ovvero la sostituta della Gtlm, con le GT3 al posto delle Gte.

Il pilota comasco, ufficiale Porsche, ha mille motivazioni in più per ben figurare. Innanzi tutto inseguendo il sogno del salto nei prototipi, oltre che riscattare la sfortunata partecipazione alla 24 Ore di Dubai di due settimane fa, che è costata il ritiro anzitempo per un pauroso scontro in gara, finendo al centro medico, fortunatamente senza conseguenze gravi.

«Molto deluso per quello che è successo a Dubai – ribadisce Cairoli - considerando lo sforzo che stavamo facendo per essere davanti. Ma cosa più importante, sono contento che io e l’altro conducente coinvolto non abbiamo riportato ferite gravi alla fine».

Si volta pagina quindi, perché la posta in palio è importante. Delle 61 vetture al via, sono 13 quelle della classe Gt3 più apertamente professionistica e “factory” al mondo, tra le quali la Porsche 911 GT3 R numero 79 del Team Proton con Matteo Cairoli, lo statunitense Cooper MacNeil , il francese Julien Andlauer e l’italo-belga Alessio Picariello.