Rally di Como: novità
Piazza Cavour e ps di sera

Con l’apertura delle iscrizioni, è iniziato il conto alla rovescia del Rally Trofeo Aci Como, edizione numero 40, in programma dal 22 al 23 ottobre prossimi. Dopo due anni la gara comasca è tornata tricolore e sarà come sempre la prova finale del Campionato Italiano Wrc, per di più con massimo coefficiente di 1,75, ai fini dei punti da assegnare alla classifica piloti, che si giocano il titolo. Tante le novità della manifestazione, delle quali la più importante è il ritorno della partenza e dell’arrivo in piazza Cavour dopo lo spostamento dell’anno scorso al Driver di via Pasquale Paoli, per le misure restrittive imposte dal Covid 19.

Restrizioni purtroppo non ancora completamente superate, ma che comunque hanno potuto restituire i momenti di maggiore visibilità dell’evento al salotto buono della città. A pagare il prezzo della pandemia, invece, sarà la priva speciale della Val Cavargna, la più lunga in assoluto, che sarà accorciata di 10 chilometri rispetto agli originali 30. Ciò in quanto essendo sei le piesse e non dovendo superare i 100 chilometri totali (di norma era 120) il “taglio” è stato necessario. In compenso la Sormano-Piano del Tivano- Nesso, si svolgerà in notturna sul secondo passaggio (ore 22), rispolverando vecchi ricordi.

Fermi restando le verifiche e il riordino al Driver di Como e il parco chiuso al Lario Tir Parking di Lazzago, anche la direzione gara e la sala stampa ritornano nella sede Aci di viale Mssia. «Una novità interessante per i piloti – rimarca il direttore Roberto Conforti – è la riduzione dal 20 al 30 e oltre per cento della quota di iscrizione delle classi minori, pur consentendo agli equipaggi di compiere lo stesso intero percorso delle cilindrate maggiori». E’ anche prevista la partecipazione di un folto gruppo di appassionati, al via del 4° Rally Storico Aci Como che si avvale della collaborazione della Scuderia del Lario e della Romazzana Rally Team.