Uboldi da ultimo a primo
«Ho fatto urlare lo speaker»

«Sono partito 21°, ma già alla prima staccata ero quinto. Poi, via via, ho passato gli altri. Che bello».

Una gara pazzesca. Una giornata che rimarrà scolpita nel cuore di Davide Uboldi. Che era stato profeta: «Voglio esserci a tutti i costi per festeggiare il mio 46° compleanno». C’è stato. E che festa... Una vittoria da ultimo (21°) a primo non gli era mai capitata. Resa ancora più incredibile dal fatto che il Campionato Italiano Prototipi adesso è un monomarca, cioè con macchine (la Wolf a motore motociclistico) tutte uguali, e in una gara della durata di soli 25’. «In gara- 1 sono stato tamponato quando ero secondo. In più mi hanno retrocesso perché secondo la direzione gara ero stato io a causare l’incidente, una versione dei fatti bizzarra. Comunque avevo tanta rabbia in corpo tanto che, incrociando lo speaker dell’autodromo Vignando, gli ho detto: preparati a urlare!». E ha urlato? «Eccome! Sono partito 21°, ma già alla prima staccata ero quinto. Va beh, qualcuno si è eliminato in una toccata, ma non so come ho fatto: ho imboccato la corsia esterna vicino al muretto e ho dato gas. Poi, via via, ho passato gli altri. Che goduria. E lo speaker urlava...».

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