Cerutti nella top 20
Anche ieri 16° in prova

Non solo sabbia in questo appuntamento del Perù, ma anche sassi e sterrati: il pilota comasco deve anche difendersi dalle coliche

Anche nel quarto stage della Dakar 2019 il comasco Jacopo Cerutti ha messo in mostra la sua formidabile caparbietà, e dopo il 16° posto nella tappa di mercoledì il ventottenne del Team Solaris ha portato anche ieri la sua Husqvarna 450 Wr a occupare un posto nella top venti, ripetendo il 16° posto nella frazione da Arequipa a Tacna. Ora è 18°.

Non solo sabbia in questo appuntamento del Perù, ma anche sassi e sterrati: evento che ha visto molti spettatori attendere sin dalle prime ore della giornata il passaggio della carovana, con il passaggio dei campioni del Rally Raid più famoso del mondo.

Una preparazione meticolosa e tanta concentrazione hanno riconfermato Cerutti nel lotto dei migliori della classifica assoluta a dimostrazione di una preparazione fisica e in sella fatta prima di partire dall’Italia, che sta dando i giusti frutti a suon di risultati.

Anche nella tappa di ieri ci sono stati punti velocissimi con i top raider che toccavano senza fatica i 145 km/h, non su asfalto ma su piste battute di sabbia e sassi dove davvero ci vuole tanto, tanto coraggio a tener spalancato il comando del gas con quelle moto che hanno una cilindrata di 450 cc ma non sono molto agili da guidare, anche perché il serbatoio di oltre 30 litri fa diventare difficile da guidare il mezzo specialmente in fuoristrada.

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