Dakar, Cerutti recupera
Senza foratura è da top 10

Chi meglio di Jacopo Cerutti ci poteva rappresentare alla Dakar 2020? Un pilota serio, determinato, puntiglioso. E poi, è inutile nasconderci: è anche una gran manetta. Perché se il comasco non avesse avuto problemi nella seconda tappa alla ruota posteriore che lo ha costretto a percorrere circa 100 km sul cerchio posteriore, oggi sicuramente saremmo qui a cercarlo nella top ten della classifica generale. Un risultato che lo avrebbe sicuramente premiato per la sua voglia e carattere.

Anche oggi, nella quinta frazione della Dakar araba, il pilota del Team Solarys ha fatto una gara tenendo il passo dei primi e chiudendo la frazione al 19° posto assoluto tra le moto.

Una progressione continua per l’alfiere del moto club Natale Noseda di Intimiano che oggi si ritrova a occupare la 25^a posizione nella graduatoria assoluta. Proprio per questo c’è grande rammarico per il problema del pneumatico della ruota motrice. Una gara decisamente positiva per il portacolori della Husqvarna che lo ha visto ancora una volta al traguardo di tappa come miglior pilota italiano in gara.