Motocorsa in World Sbk
Con un pilota giovanissimo

Il Mondiale Superbike sulla pista parte domani sulla pista di Aragon. E sarà la seconda volta per il Team Motocorsa di Lorenzo Mauri, che anzi l’anno scorso non aveva partecipato all’unica prova extrateuropea, e invece quest’anno farà tutte le gare. La novità più grossa è il cambio di pilota: sulla Ducati Panigale non ci sarà più l’esperto argentino Tati Mercado, ma il giovane italiano Axel Bassani, 21 anni. Non è solo un semplice cambio di pilota, ma un vero e proprio cambio di strategia. Come racconta Lorenzo Mauri: «Con Mercado non è andata benissimo, nel senso che la Ducati ha bisogno di u na guida violenta, e invece lui ha una guida più conservativa. Credo che Tati non sia riucito a tirare fuori tutto il potenziale dalla moto. Allora abbiamo scelto di cambiare strada: andare su un pilota dalle carrateristiche più aggressive e nel contesto aperto ai cambiamenti e alle situazioni. Nei test che abbiamo fatto ho visto, negli occhi di questo ragazzo di Feltre, una rabbia e una fame notevoli. So già che all’inizio potrà essere difficile, ma non dobbiamo farci prendere dal panico e dargli tranquillità». L’anno scorso Mercado è arrivato sedicesimo: soddisfatti? «Nel Mondiale ci sono 12 piloti ufficiali più 4 semiufficiali. Il nostro obiettivo potrebbe essere quello di essere la prima squadra fra quelle private. Ma in realtà io non sono soddisfatto del campionato 2020. Avevamo il potenziale per essere più avanti, e mettere dietro qualcuna delle moto semiufficiali. Voglio di più, senza frenesia e senza ansia».