Motocorsa: parte la superbike
Moto con lo stemma del Como

Passando allo sport, il Team Motocorsa si trova nella esaltante ma anche scomoda posizione di cercare di confermare la fantastica stagione 2021

Il Mondiale di Superbike del Team Motocorsa di Lurago d’Erba, parte con una curiosità: correrà tutta la stagione con lo stemma del Como sul parafango. Il Como, oltre a dare visibilità a realtà del territorio, sta anche stringendo rapporti con le eccellenze sportive della provincia. C’è stato un incontro con Brent Copeland, grande manager di ciclismo che abita qui, e pure con i titolari della squadra rivelazione del mondiale Superbike 2021, incontro che ha partorito questa idea: il logo della società sulla moto. Anche una piccola sorpresa per Mr Hartono e Mr Suwarso, che vedranno esposto lo stemma al loro Gp di Indonesia, tappa del Mondiale.

Passando allo sport, il Team Motocorsa si trova nella esaltante ma anche scomoda posizione di cercare di confermare la fantastica stagione 2021, in cui ha fatto andare la sua Ducati Panigale al livello delle rosse ufficiali. Una stagione in cui la squadra di Lorenzo Mauri e Roberto Terenghi si è piazzata al nono posto del Mondiale con il giovane talento Axel Bassani, davanti a moto ufficiali come le Honda Hrc o una delle Bmw. Parliamoci chiaro: non sarà facile ripetersi. La capacità di sviluppo dei team ufficiali è sempre maggiore di quella dei team privati. Dunque, l’obiettivo del Team Motocorsa è quello di essere la prima squadra privata del mondiale, battendo il Team Barni, che è l’altro team privato Ducati. Però è normale che la voglia di tutti, a Lurago d’Erba, sia quella di stupire ancora. Lorenzo Mauri, alla vigilia della stagione ha detto: «Abbiamo tutti i piedi per terra. Sappiamo che non sarà facile e si è già visto nei test. Noi ne abbiamo fatti pochi rispetto ad altre squadre e siamo un po’ indietro. Il livello si è alzato. Stiamo facendo le comparative tra la versione 2021 e 2022 e dobbiamo mettere tutto in ordine. Noi abbiamo progredito di 6-7 decimi, ma gli altri sono migliorati oltre un secondo. Dobbiamo sfruttare le prime gare per poter lavorare sulla moto. Ma dobbiamo restare lucidi e sereni».

Axel Bassani, il giovane pilota rilanciato da Mauri e che è uno dei piloti più talentuosi del mondiale, ha avuto offerte da Kawasaki, da Honda e altre squadre.

Lui ha voluto rimanere un altro anno in segno di riconoscenza verso Lorenzo e anche perché si è trovato molto bene. Adesso, se all’inizio ci sarà da inseguire, non dovrà innervosirsi. Il futuro è comunque dalla sua parte.

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