Offshore, Como perde due gare
La Classe 1 e la X-Cat

Il lago Maggiore ringrazia il lago di Como per il clamoroso, quanto inatteso assist del campionato del mondo di motonautica X-Cat, la sorella minore della Classe 1 offshore, formata da catamarani di lunghezza dai 7.6 ai 10 metri, sospinti da motori 6 litri.

Nel prossimo fine settimana da fine agosto al 1° settembre, a Stresa andrà in onda la già programmata quarta tappa iridata, mentre la quinta si svolgerà ad Arona, la settimana dopo, dal 6 all’8 settembre. E proprio il quinto round si sarebbe dovuto svolgere sul Lario, a Lecco per l’esattezza. Dopo la rinuncia di Lugano, infatti, gli organizzatori si erano rivolti alla Provincia e al Comune di Lecco, che aveva accolto la richiesta, per di più offerta su un piatto d’argento, in quanto a costo zero, poiché l’intero campionato è sponsorizzato dal governo di Dubai. Era tutto pronto per la firma di un contratto addirittura di tre anni, ma il Comune di Valmadrera ha chiuso la porta in faccia perché non vuole sul suo spazio a lago i container ed i paddock dei 14 team partecipanti.

Al che l’organizzatore italiano, Pasquale Sesana e gli emissari di Dubai hanno trovato subito la porta spalancata a Verbania. Dunque il Lario, storicamente la patria della grande motonautica, perde un’altra occasione di rilancio turistico, oltre che sportivo. Anche il Mondiale di Classe 1, che si era svolto a Cernobbio nel 2011 e l’anno scorso, ottenendo uno strepitoso successo di pubblico, è emigrato a Terracina. Peccato.