Coronavirus: Nibali stop
Pallanuoto Como ferma i baby

L’appuntamento più importante e prestigioso saltato a causa dalle precauzioni per il Coronavirus, però non è una gara nè una partita, e non è neppure una manifestazione della domenica, ma è la serata di gala che il CC Canturino di ciclismo aveva organizzato per martedì sera al Teatro Fumagalli di Vighizzolo per presentare le sue squadre e alla quale avrebbe partecipato, in qualità di ospite d’onore, nientemeno che Vincenzo Nibali. Il Canturino e il campionissimo si sono sentiti, e in accordo anche con la Trek (la squadra di Nibali) si è deciso congiuntamente di far saltare la serata. Che sarà recuperata ma senza Nibali forse già in settimana.

Atteggiamento prudente, come forse nessun’altra società, per la Pallanuoto Como. Il presidente Giovanni Dato ha ordinato ai propri tecnici di sospendere l’attività, rinunciando ad andare a giocare con le squadre del settore giovanile: «La Società Pallanuoto Como per questo week end sospende tutte le attività sportive delle categorie giovanili a tutela dei propri Atleti e delle loro famiglie, ma soprattutto per contribuire all’azione di isolamento del virus». Un’interpretazione estensiva della circolare della Federnuoto, che chiedeva di sospendere le partite che interessavano squadre del Lodigiano. «Sinceramente – ha chiarito il presidente Dato – con la salute non si scherza e abbiamo preferito non far andare le nostre giovanili a giocare ad Arese e a Brescia. Finché non c’è chiarezza su questo virus, non ce la siamo sentito di mandare i nostri giovani a giocare. Le limitazioni territoriali? Mi sembrano davvero un po’ assurde: noi con la serie B abbiamo giocato, ma io come posso sapere se ho affrontato un giocatore lodigiano che gioca nel Monza? Così come mi sembrano stravaganti le limitazioni nei dilettanti e l’assenza di limitazioni nei professionisti».

Fermata anche la pallavolo di serie B, con la Tecnoteam di Albese.