Dato, jolly Pallanuoto Como
«Sarò il giocatore aggiunto»

«È vero che tornerai in acqua?»: siamo alle fasi iniziali dell’intervista al presidente della Pallanuoto Como, che sui titoli di coda della scorsa stagione fece scorrere senza darne nemmeno troppo rilievo la notizia del suo ritiro, storica per il neonato club cittadino.

Pensando di sorprendere Giovanni Dato, ancora poco concentrato sul colloquio, la spariamo grossa: la reazione però sorprende chi doveva sorprendere. «Non nascondo che qualche bagnetto, non fosse altro per tenersi allenati, l’ho fatto. Non posso nemmeno escludere a priori di poter o dover entrare in acqua, d’altronde il campionato è alle porte e la situazione non è esattamente rosea…».

Il numero uno della Pallanuoto Como da questa stagione è anche coach della formazione che sabato alle ore 18.30 a Muggiò intraprenderà la sua quarta avventura in serie B. Il quadro della situazione, in vista del derby con Varese, gli è quindi chiaro, anzi di più. «Il doppio ruolo di allenatore-presidente mi agevola nel capire se qualcosa tra i giocatori può non funzionare e nel correre quindi subito ai ripari, senza attendere voci o notizie riportate – commenta Dato – Mariano Maresca è il direttore sportivo, un uomo di sport che filtra le questioni e lascia risolvere a me solo le più delicate. Abbiamo trovato l’equilibrio tra le parti, sono soddisfatto».

Che coach sarai? Serafico, vulcanico, iroso?

«Credo che dare consigli durante il match aiuti i giocatori, quindi sarà difficile vedermi seduto, sarò il giocatore aggiunto della Pallanuoto Como».

L’intervista completa su La Provincia oggi in edicola.