Battocchio e i playoff
«Contento per i ragazzi»

«Stanno lavorando sodo e bene: se lo meritano proprio. Nel girone di ritorno siamo quinti, a -1 dai terzi»

L’accesso ai playoff è stato centrato. Un passo fondamentale quello messo a segno dalla Pool Libertas che, proprio nella giornata in cui c’era da lasciarsi alle spalle qualsiasi altro pensiero, ha trovato l’attenzione necessaria per vincere lo scontro diretto per l’ingresso nella seconda fase del campionato al termine della stagione regolare.

«Sono molto felice per i ragazzi», racconta coach Matteo Battocchio. Lui, che nell’obiettivo indicato a inizio anno dal presidente Ambrogio Molteni ci ha sempre creduto, sorride dopo il 3-0 di Mondovì, un successo netto, arrivato al termine di una partita magari non proprio spettacolare per come si è sviluppata, ma comunque molto importante per tenacia e spirito di squadra. «La gara non è stata bellissima. Lo sapevamo. Non abbiamo giocato molto bene, ma molto determinati. Cosa molto importante», spiega ripensando ai parziali raccolti 19-25, 22-25, 21-25 al cospetto di un avversario, la Synergy, che aveva nel successo l’unico risultato utile per poter rimanere agganciata a quei playff svaniti proprio a causa del ko subito da Cantù.

Di contro, per il settimo anno, la formazione canturina accede alla seconda fase del torneo di A2, una considerazione che si sposa perfettamente con il crescendo che ha visto protagonisti i giocatori nella seconda parte dell’anno.

Partita bene, la Libertas s’è fermata per diversi turni a causa di un contagio interno da Covid-19. Da lì in poi è arrivata una serie di sconfitte dura da digerire, con il cambio in corsa del palleggiatore a condire il tutto. A predicare serenità è stato Battocchio, convinto che il suo gruppo ce l’avrebbe fatta. Così è stato, del resto, con Cantù che ha iniziato a macinare gioco e punti, fino al raggiungimento dei 22 sufficienti a toccare con mano il traguardo auspicato.

«Sono molto felice per i ragazzi. Stanno lavorando sodo e bene: se lo meritano proprio. Nel girone di ritorno siamo quinti, a -1 dai terzi. Siamo andati a punti otto volte su dieci. Qualcosa vorrà pure dire, no?», prosegue il tecnico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA