Bel salto in avanti della Tecnoteam. E che sorpresa Nardo

La vittoria per 3-2 contro l’Esperia Cremona è stata per la Tecnoteam una boccata d’ossigeno. Avanti 2-1 dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale, il 12-25 con cui le ospiti avevano agguantato il tie-break poteva mandare a stendere chiunque.

Di più, perché nel quinto set l’iniziale largo vantaggio della formazione di casa era stato abilmente recuperato dall’Esperia, con la sensazione che quest’ultima potesse chiudere in bellezza la sua prestazione.

Così non è stato e, al termine della sfida del Palafrancescucci, la vittoria dell’Albese Volley Como – seguita per l’occasione anche da un gruppetto di impiegati della Tecnoteam, main sponsor della formazione comasca – ha dato a quest’ultima non soltanto due preziosi punti in ottica classifica, facendola salire dall’ultima piazza (attualmente occupata dal Club Italia con 3 punti) al terz’ultimo posto a 4 lunghezze davanti anche all’Emilbronzo 2000 Montale.

Di contro, seconda posizione persa per l’Esperia dell’alzatrice comasca Laura Pasquino. I suoi 5 punti non sono stati sufficienti alla sua squadra per rimanere pienamente in scia delle migliori del girone A di serie A2, con la Valsabbina Millenium Brescia prima a 13 punti dopo le prime cinque giornate e, a inseguire, la Bsc Materials Sassuolo e la Futura Giovani Busto Arsizio, entrambe a 11 punti.

La bella notizia per la Tecnoteam è rappresentata dal recupero a tempo di record di Alice Nardo che, uscita malconcia per una distorsione alla caviglia nel turno infrasettimanale perso in casa contro Offanengo, è stata impiegata nella seconda gara interna di fila con Cremona e ha messo a terra 17 punti, top-scorer della formazione di coach Mauro Chiappafreddo assieme alla brasiliana Mariana Cessemiro.