Emozione Supercoppa: Libertas Cantù oggi con Vibo Valentia

Evento «La finale di Superlega – dice l’allenatore canturino Francesco Denora - è già di per sé un premio per noi e per il percorso fatto sinora»

Le due edizioni fin qui disputate sono state vinte entrambe dall’Agnelli Tipiesse Bergamo.

La Supercoppa di serie A2 di pallavolo maschile, però, quest’anno cambierà di sicuro proprietario, con due formazioni – la corazzata Tonno Callipo Calabria, padrona di casa e la Pool Libertas Cantù, a sua volta seconda in campionato – pronte a darsele di santa ragione alle 19 del lunedì dell’Angelo al PalaMaiata di Vibo Valentia.

«La finale di Superlega – dice l’allenatore canturino Francesco Denora - è già di per sé un premio per noi e per il percorso fatto sinora. Vogliamo goderci questa esperienza, anche perché per molti di noi è una prima volta, a partire dal sottoscritto. Questo non vuol dire che andremo a Vibo Valentia a fare i turisti: vogliamo giocarci le nostre carte per provare a vincerla. Sarà difficilissimo, visto il valore dell’avversario e il campo che, come dimostrato in Coppa Italia, sarà sicuramente molto a tinte giallorosse. A noi comunque queste sfide piacciono: siamo la squadra che quando è arrivata ai vantaggi ha vinto più set di tutti e questo la dice lunga sul nostro carattere. D’altra parte, è stato molto difficile anche raggiungerla questa finale: ci siamo sudati ogni singolo punto, sempre con caparbietà ed entusiasmo, e sono sicuro che non saremo da meno questa volta».

Alle 19 di oggi, saranno 3mila i tifosi calabresi pronti a incitare la loro squadra.

Davanti a questo muro, gli uomini di Denora e uno sparuto gruppo di accompagnatori a incitare per lo più dalla panchina il sestetto canturino in campo.

Il resto degli appassionati, invece, il match se lo vedrà da casa in streaming.

«Una finale – commenta capitan Dario Monguzzi - è una partita secca: siamo consapevoli che Vibo Valentia sia una corazzata costruita per vincere tutto e per ammazzare il campionato e ha dimostrato tutto il suo valore vincendo la regular season con ben 12 punti di vantaggio sulla seconda, cioè noi. Noi arriviamo sicuramente senza grandi pressioni, però dobbiamo essere bravi e capaci di fare il nostro meglio per dimostrare a tutti, ma soprattutto a noi stessi, che ci siamo meritati questa finale. Stiamo bene, andiamo ad affrontare questa finale con molta umiltà, ma anche con tanta voglia di vincere».

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