La Libertas Cantù cade in piedi
Sogna, ma il tie-break è fatale

Un punto che fa comunque classifica sul difficile campo di Santa Croce

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3

POOL LIBERTAS CANTU’ 2

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE Copelli 11, Bezerra, 26, Colli 18, Di Marco, Acquarone 1, Prosperi Turri 1, Cappelleti 16, Festi 11, Robbiati, Sorgente (L). Ne. Caproni, Andreini, Sposato (L2). All.Montagnani, vice Pagliai.

POOL LIBERTAS CANTU’ Monguzzi 4, Motzo 24, Galliani 2, Malvestiti, Bertoli 15, Viiber 2, Mariano 12, Regattieri, Gianotti 4, Picchio, Butti (L). Ne. Mazza, Corti (L2). All.Battocchio, vice Abbiati.

NOTE. Parziali set 29-31, 25-11, 25-16, 20-25, 11-15.

SANTA CROCE Un punto che, tutto sommato, fa sorridere. Dal turno di recupero giocato ieri sera in Toscana, la Pool Libertas torna con soddisfatta a metà, conscia di aver comunque mosso la classifica (e acciuffato la 10° piazza in solitaria), ma anche di non aver approfittato appieno dell’occasione concessa da Santa Croce.

La cronaca parte dal primo set, con Cantù che prova a stare davanti fin dalle prime battute (8-7) e Santa Croce che non ci sta a perdere colpi, rispondendo punto su punto agli attacchi ospiti (16-15). Il finale non cambia poi di molto rispetto alle battute iniziali, tant’è che dal 21-19 che in qualche modo avrebbe potuto dare ai canturini alla spinta ci si ritrova ai vantaggi. Il finale premia la Libertas, che incassa lo 0-1 con il parziale di 29-31. La seconda frazione, differentemente dalla prima, vede la Kemas Lamipel decisa a non mollare di un centimetro la presa: nemmeno il tempo di dirlo e il tabellone segna 8-2, con un pesantissimo 3-16 a dare la dimensione dell’accelerazione impressa alla gara dalla compagine toscana.

Nelle battute conclusive c’è tempo per un leggerissimo recupero (7-21), prima della chiusura delle danze sull’11.25. Nel terzo set è ancora Santa Croce a mostrare i muscoli, con la veemenza di chi non ci sta a lasciare alcunché per strada. Dall’iniziale 8-5 si passa velocemente al successivo 16-11, antipasto della volata incontrastata che non dà scampo agli ospiti: dal 21-15 al 25-16 è un attimo, e la Kemas Lamipel si trova meritatamente davanti 2-1. In apertura della quarta frazione Cantù prova ripetutamente a scappar via, trovando qualche punto di distanza per puntare alla riapertura dei giochi (4-8). Sul’11-16 l’inerzia del match sembra cambiare di nuovo: Santa Croce si rifà pericolosa (18-21), ma la Libertas para tutti i colpi, fino a chiudere 20-25.

Nel quinto set, l’equilibrio iniziale (4-4, 7-7) è rotto dall’allungo di Santa Croce, che trova la necessaria distanza per non essere più ripresa: finisce 15-11 e il tie-break sorride alla squadra di casa. Nonostante la sconfitta, la Libertas può festeggiare il punto ottenuto che, finisse ora il campionato, consentirebbe alla squadra di coach Matteo Battocchio di accedere ai playoff.

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