La Libertas ci ha preso gusto
«Vincere aiuta a vincere»

Se «vincere aiuta a vincere» - a dirlo esplicitamente è coach Matteo Battocchio – il successo di sabato pomeriggio al PalaFrancescucci contro la Vivibanca Torino rasserena ancor più un clima, quello che sta vivendo la Pool Libertas, di assoluta tranquillità.

A due settimane esatte dall’inizio del campionato di serie A2, l’amichevole svolta a Casnate con Bernate contro la squadra torinese (che milita in serie A3) ha dato più di uno spunto di riflessione, con la grande gara offensiva di Motzo, il buon muro messo in mostra per quasi tutta la gara e una battuta piuttosto efficace a dare a Cantù la dimensione sì di un cantiere in corso, ma con significative basi su cui edificare la stagione.

La partenza di Cantù è stata subito positiva, con l’allungo 16-11 nel primo set e la gestione del vantaggio acquisito fino al 25-18 finale; nella seconda frazione Cantù avanti 14-9, poi camminare senza intoppi per chiudere 25-19. Nel terzo c’è stata una sorta di inversione di rotta: Vivibanca avanti 6-11, Libertas che si rifà sotto 20-12, per poi essere sconfitta 21-25.

Quarta parte con i canturini avanti 9-4, però raggiunti sul 20-20 e battuti 22-25. Il tie-break, infine, è stato giocato punto a punto: a spuntarla la Libertas, che l’ha vinto 15-13. Nel tabellino spiccano i 25 punti di Motzo, con 12 muri a terra (cinque dei quali di Mazza) e quattro ace in battuta (con 16 errori).