Pallavolo / Cantù - Mariano
Mercoledì 29 Gennaio 2020
Libertas Cantù, Monguzzi ci prova
«Dobbiamo vincere almeno 4 partite»
Il capitano non molla è dà la carica alla squadra, ma la situazione è complicata
«Dobbiamo viverla partita per partita, cercando di racimolare quanti più punti possibile». Dario Monguzzi non fa sconti a sé e alla sua squadra: il capitano della Pool Libertas sa bene che di qui a fine campionato ci sarà da lottare, e duramente, per provare almeno a mantenere la categoria.
La terra sotto i pieni, però, inizia a tremare. «Mancano sette partite e dobbiamo provare a vincerne almeno quattro. È chiaro che sarà una sfida difficile. Dobbiamo viverla come se fossero playoff», spiega Monguzzi. In fondo alla classifica, a 9 punti in coabitazione con la Conad Reggio Emilia, Cantù non può al momento che fare la corsa contro Mondovì, che in graduatoria è al terzultimo posto con 15 lunghezze all’attivo.
La Synergy, peraltro, sarà l’avversaria di turno nell’ultima partita della regular season. «Ogni partita, di qui in poi, sarà a sé. Ogni sconfitta dovrà essere messa alle spalle in fretta, così da essere quanto più lucidi possibile nella gara successiva», prosegue.
A Castellana Grotte in campo s’è visto un po’ di tutto. «Facciamo ancora errori banali, ci perdiamo in un bicchier d’acqua», sottolinea pensando «agli innumerevoli infortuni, cambiamenti e imprevisti» che la squadra ha dovuto affrontare fin dall’inizio della preparazione estiva. Benché la situazione sia tutt’altro che serena, in casa Libertas c’è la voglia di provarci, e di farlo finché la matematica non dirà altrimenti.
Lo si vede dall’impegno che i giocatori continuano a mettere in settimana («continuiamo a lavorare tantissimo; non è una cosa scontata: tante squadre al nostro posto avrebbero già tirato i remi in barca», afferma), lo si intuisce anche nel corso delle partite, ancorché i risultati non arrivino ancora. «Nonostante sia veramente difficile, dobbiamo spingere e cercare di migliorarci», è la ricetta del capitano canturino, che domenica aspetta una Siena che, pur in testa all’A2, ha subito domenica una battuta d’arresto. «Siena gioca veramente bene e ha individualità importanti. Contro la capolista dovremo provare a fare risultato, a incassare qualche punto, o quantomeno a dare vita a set combattuti che ci diano un po’ di sicurezza», conclude Monguzzi.n
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